"Con l'approvazione definitiva, a larga maggioranza, al Senato della legge sui piccoli Comuni, la montagna, il recupero dei centri storici, finalmente il Paese si dota di una seria e moderna normativa che valorizza gli Enti locali di piccola dimensione, le Aree interne, ma anche il ruolo delle comunità, l'impegno degli Amministratori e il volontariato a vantaggio e a tutela della Democrazia. Dopo quattro legislature di attesa, questa legge fa bene all'Italia intera e al Piemonte".
Così il Presidente Uncem Piemonte Lido Riba, nel commentare l'approvazione di oggi in Senato del ddl n. 2541, già approvato dalla Camera dei deputati, sulle "misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni, nonché disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi Comuni", che vede primi firmatari i Deputati Ermete Realacci ed Enrico Borghi. La nuova legge si collega e completa le leggi 221/2015 sulla green economy, ove prevede l'introduzione nei territori montani di green communities, oil free zone e l'avvio del pagamento dei servizi ecosistemici-ambientali, ma anche con la Strategia nazionale sulle aree interne che vede oggi già stanziati 300 milioni di euro (da Stato e Regioni) per 70 aree pilota in Italia, delle quali 4 in Piemonte.