Politica - 17 ottobre 2017, 10:00

Feste senza "stelle" per la Due: il circolo vizioso delle delibere

Sono stati presentati in Circoscrizione 2 i progetti delle associazioni di via per i prossimi eventi. M5S attacca: "Inutile discuterne ancora".

Feste senza "stelle" per la Due: il circolo vizioso delle delibere

Feste di via, argomento da sempre delicato, in Circoscrizione 2. Ogni volta che se ne parla non mancano i commenti, tra consiglieri e cittadini, di chi ne critica la qualità e l'organizzazione, chiedendo il conto degli effettivi vantaggi ricavati dai commercianti nonché delle spese di gestione.

Questa volta, il malcontento è dovuto alla convocazione stessa della commissione al bilancio, coordinata da Maurizio Versaci. Una commissione giudicata “inutile” dal Movimento 5 Stelle, che, dopo averne chiesto formalmente l'annullamento, ha scelto di rifiutare il gettone di presenza.

Tutto nasce da un iter complesso cui sono andate incontro le associazioni che entro il 3 giugno scorso dovevano presentare i progetti per i loro eventi. Al momento della consegna della documentazione, però, non era ancora stato pubblicato il calendario delle manifestazioni sportive allo stadio Olimpico, che sarebbe poi risultato concomitante con le date selezionate. Tre le associazioni coinvolte: Sebastopoli-Gorizia, Gruppo Urban e Tripoli Nord, la quale, però, ha rinunciato alla festa per motivi interni e non ancora noti. Dato che la loro calendarizzazione avrebbe coinciso con quella delle partite di calcio, è stato necessario cambiare le date, per ritrovarsi, oggi, ad avere due appuntamenti fissati al 5 e al 12 novembre.

Ma da cosa deriva l'opposizione dei pentastellati?

Secondo la capogruppo Rita Grimaudo, non sussistevano i motivi per la convocazione di una nuova commissione finalizzata all'approvazione dei progetti. Questo perché lo scorso 20 settembre, durante il consiglio circoscrizionale, la presidente Luisa Bernardini aveva ritirato dall'ordine del giorno la delibera, già discussa in comune. Un consiglio, tra l'altro, riunito d'urgenza, in quell'occasione, proprio un'ora dopo la prima commissione avente in oggetto la progettazione delle feste.

Essere qui oggi è uno spreco di gettoni”, spiega la Grimaudo. “Non ha senso venire convocati per discutere di nuovo dei progetti, sono già arrivati al Comune, l'iter è completato”. Da Palazzo Civico Andrea Russi, presidente della commissione al commercio, conferma la procedura: “Non era necessaria una nuova delibera, bastava una semplice comunicazione. In Comune abbiamo già preso atto delle feste della Circoscrizione 2, calendarizzandole come da regolamento”.

Dal canto suo, Maurizio Versaci sostiene la necessità di un ulteriore passaggio di verifica – dopo il cambio date, la cancellazione di una delle tre feste e la riscrittura della delibera – prima di discutere i progetti in giunta, e avviare l'organizzazione pratica del primo evento.

Sembra che questa trafila non si sia ripetuta in altre circoscrizioni, che hanno proceduto alla pianificazione degli appuntamenti in modo più lineare. Per ora, l'occhio al calendario va puntato per il 5 novembre, giorno di festa per corso Sebastopoli e via Gorizia.

Manuela Marascio

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