Attualità - 19 ottobre 2017, 19:08

Il Piemonte in aiuto del Burkina Faso, Cerutti: "Riconosciuta nostra capacitià progettuale"

Il progetto sarà sostenuto con un finanziamento dell'Agenzia di 750.000 euro e le attività previste si svilupperanno nell'arco di trenta mesi

Il Piemonte in aiuto del Burkina Faso, Cerutti: "Riconosciuta nostra capacitià progettuale"

La Regione Piemonte rafforza la propria presenza in Burkina Faso, finanziato il progetto "Giovani al centro: partenariati territoriali per politiche, servizi e imprenditoria giovanile in Burkina Faso" presentato dall'amministrazione regionale all'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Il progetto, che è stato inserito al secondo posto della graduatoria dell'avviso pubblico per la concessione di contributi alle iniziative presentate dagli enti territoriali, sarà sostenuto con un finanziamento dell'Agenzia di 750.000 euro e le attività previste si svilupperanno nell'arco di trenta mesi. Si tratta di uno strumento concepito per valorizzare l'apporto di sistema di attori differenti e vede la collaborazione di 27 partner: 5 comuni piemontesi, 2 comuni toscani, la Regione Toscana, l'Università di Torino, i Lions Italia, la Compagnia di San Paolo, 2 ong piemontesi, CISV e LVIA, il Consorzio delle ong piemontesi, 2 ong toscane, l'associazione Euro African Partnership, la cooperativa "Crescere insieme", 2 comitati di gemellaggio e 7 istituzioni locali del Burkina Faso.

«Esprimo grande soddisfazione per il riconoscimento della nostra capacità progettuale maturata nella cooperazione decentrata nel corso degli anni. Attraverso questo progetto intendiamo promuovere lo sviluppo economico sostenibile e inclusivo in sette aree del Burkina Faso rafforzando il ruolo delle Autorità Locali e sostenendo le politiche occupazionali a favore della popolazione giovanile. Riteniamo infatti che il rafforzamento delle relazioni e degli scambi tra i gruppi territoriali, Sud-Sud e Sud-Nord, oltre a favorire la valorizzazione del patrimonio di esperienze del sistema di cooperazione piemontese, permetterà di trasferire capacità imprenditoriali, innovazione e tecnologia produttiva, di promuovere percorsi di educazione alla cittadinanza mondiale e una diffusa cultura della cooperazione per far fronte ai profondi cambiamenti sociali, politici e demografici in atto e all’acuirsi dell’emergenza migratoria. Faremo in sinergia e in partenariato con i Comuni piemontesi che da anni si impegnano nell’iniziative di cooperazione decentrata» - ha dichiarato Monica Cerutti, assessora alla Cooperazione decentrata della Regione Piemonte.

«Stiamo operando in coerenza con gli obiettivi che ci siamo posti e il percorso che abbiamo tracciato. Questa iniziativa, insieme al progetto in corso in Senegal e Costa d’Avorio, finanziato dal Ministero dell'Interno, fa parte della nostra strategia di sviluppo di un sistema regionale per la cooperazione internazionale che punti sui giovani qui e nei Paesi in cui operiamo» - ha concluso Monica Cerutti, assessora alla Cooperazione decentrata della Regione Piemonte.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU