Il 26 e 27 ottobre Torino parteciperà, insieme ad altre 111 città di 44 Paesi, a ospitare Climathon, la maratona sull'ambiente che vedrà un centinaio di partecipanti sfidarsi per 24 ore, suddivisi in squadre, con l’obiettivo comune di trovare soluzioni che rendano le città e i territori sempre più ‘green’.
Idee che possano aiutare la Città a migliorare la programmazione e gestione delle politiche ambientali locali e a promuovere attività di mitigazione, in risposta ai fenomeni naturali e potenzialmente catastrofici prodotti dai cambiamenti climatici. Novità di questa edizione, ospitata sempre a Environment Park, il coinvolgimento di 20 dipendenti della pubblica amministrazione, l'Hackademy, 4 ore di formazione per approfondire le tematiche della sfida, e il coinvolgimento dei giovani e delle scuole nel Young Climathon.
"Perché - dice l'assessora all'Istruzione Federica Patti - bisogna iniziare fin da piccoli a rendere consapevoli i futuri cittadini per rendere efficaci le politiche in materia climatica e ambientale". Per la collega all'Innovazione Paola Pisano è "importante poter avere dati in tempo reale per rispondere alle problematiche climatiche locali". E' "fondamentale avere una strategia locale - evidenzia l'assessore all'Ambiente Alberto Unia - e Climathon va in questo senso perché consente di avere progetti che la Città potrà usare per approfondire la strategia sui temi ambientali".
Sarà una giuria di esperti a selezionare i vincitori che riceveranno premi per sviluppare i loro progetti dai partner di Climathon, Iren, Vodafone, consorzio TOP-IX.