Un quarto da dimenticare e tre per continuare a sognare. È questa la sintesi della partita vinta dalla Fiat Torino contro Pesaro. Gli uomini di Banchi vincono grazie ad un prova corale straordinaria, che porta ben 5 uomini in doppia cifra, Sasha Vujacic mattatore della partita con 23 punti.
CRONACA
Brutta partenza di Torino che va subito sotto e subisce nei primi 2’ un parziale di 0-8. Torino si desta da un apparente sonno e prova a ricucire subito lo strappo con Vujacic, Mbakwe e Patterson, ma i rossobianchi sono più reattivi dei padroni di casa e riescono ad allungare ancora dalla Fiat, spedendo gli uomini di Banchi a -11 (8-19) dopo 5’ di gioco. L’attacco di Torino è bloccato e non riesce ad incidere: ne approfitta la Vuelle per colpire ripetutamente i padroni di casa, che non riuscendo a contrastare le sortite avversarie finiscono il primo quarto sotto di 13 (17-30).
Ancora tanta Pesaro in avvio di secondo quarto, ma ci pensa The Machine Vujacic - con la specialità della casa - a suonare la carica: due triple infiammano il Ruffini e e permettano alla Fiat di accorciare le distanze (25-33). La Fiat vola sulle ali dell’entusiasmo e accorcia ancora le distanze con Mazzola, Pesaro prova a riguadagnare terreno con Mika, ma quella di Banchi è una squadra diversa da quella del primo quarto e con uno straordinario Antonio Iannuzzi riesce a portarsi a ridosso degli ospiti (33-35). Partita emozionante che si gioca sui due fronti, alla fine del primo tempo Pesaro ancora leggermente in vantaggio (41-46).
Basta solo 1’ alla Fiat nella ripresa per agganciare gli avversari, a pensarci è la premiata ditta Washington-Vujacic, che con un parziale di 5-0 segna il 46-46. Il vantaggio però dura poco perché Pesaro torna subito avanti con i centri di Ancelotti e Bertone. I gialloblù, però, non ci stanno e si lanciano subito all’inseguimento dell’avversario, agguantando di nuovo gli avversari (53-53). La partita si gioca punto a punto con la Fiat costretta a inseguire gli ospiti, fino a che la schiacciata di Washington, a 2.30’ dalla fine del terzo quarto segna il primo vantaggio Fiat della partita (59-57). Le situazione si inverte con i gialloblù in vantaggio e Pesaro che insegue, ma ad 1’ dalla fine della frazione ancora Washington e Garrett segnano lo strappo della Fiat che vola a +8 (67-59). Sul finale la tripla di Omogbo aggiusta il parziale per Pesaro sul 67-62.
Pesaro inaugura i canestri nel quarto quarto, ma la partita è tesa e dopo 4’ il parziale è ancora di 2-2 (69-64) con posizioni invariate grazie al canestro di Patterson. Gli ospiti sono sempre pericolosi e riesco ad insidiare la difesa torinese portandosi sempre più vicina ai gialloblù. Ci pensa - tanto per cambiare Vujacic a risolvere la situazione, con due triple che spezzano il ritmo della partita ed il fiato di Pesaro (79-73). Il finale è caldissimo con il PalaRuffini diventato una bolgia: Pesaro va ancora a segno, ma Torino è brava ad amministrare il vantaggio accumulato. Il risultato finale è 88-79.