L’Associazione Internazionale Reset-Dialogues on Civilizations organizza a Torino da domani al 28 ottobre il convegno internazionale “Dimensions and Challenges of Russian Liberalism”per accendere di nuovo i riflettori sulla Russia e indagare, questa volta, le caratteristiche del liberalismo russo, andando oltre il suo fallimento, per comprenderne i tratti più complessi, spesso ambigui, la storia e le sfide più attuali.
Sebbene le vicende del liberalismo nella Russia contemporanea siano state marcate da sconfitte e insuccessi, i suoi rappresentanti hanno costituito e sono tutt’ora un movimento politico che merita attenzione. I progetti legati al liberalismo russo sono stati definiti e si sono evoluti in base alle circostanze storiche e alle sfide del momento, in un contesto istituzionale e internazionale che è cambiato nel corso del tempo. Quali sono le caratteristiche di questo fenomeno così complesso, articolato e di difficile definizione? È possibile individuare un unico paradigma descrittivo del liberalismo russo o si può parlare di diverse forme di liberalismo? Chi sono i suoi rappresentanti e quali le sfide attuali?
Dopo un primo incontro del 2015, a Berlino, un secondo appuntamento nel 2016 a Washington ed un terzo evento a Venezia a giugno dello stesso anno, in collaborazione con le migliori università statunitensi, europee e russe, il convegno di ottobre, organizzato insieme all’Università di Torino, all’Institute for European, Russian and Eurasian Studies e al William and Mary College, coinvolgerà ancora una volta i maggiori studiosi della Russia contemporanea nel mondo per discutere ed interrogarsi su questi temi.
Il convegno, gratuito e aperto a tutti, previa registrazione sul sito www.resetdoc.org, sarà l’occasione per una contestualizzazione storica di ciò che il liberalismo russo ha significato nelle diverse epoche e di ciò che rappresenta oggi, dialogando tra presente e passato.
Parteciperanno: Gianmaria Ajani, Giuliano Amato, Alexey Barabashev, Giancarlo Bosetti, Andrea Graziosi, Steve Hanson, Peter Holquist, Aleksei Kara-Murza, Igor Klyamkin, Mark Kramer, Igor Khristoforov, Alberto Masoero, Sergey Medvedev, Andrei Melville, Benjamin Nathans, Alexander V. Obolonsky, Ekaterina Pravilova, Kirill Rogov, Guillaume Sauvé, Svetlana Savranskaya, Alexander Semyonov, Viktor Sheinis, Valery Smirnov, Valeryi Solovey, Roberto Toscano, Olga Zhukova, Vladislav Zubok.
Sede del Convegno: Università di Torino, Aula Magna
Via Giuseppe Verdi 8