In barba alla scaramanzia, l'edizione numero 13 di Paratissima, la vetrina torinese dedicata ai talenti emergenti dell'arte, dà il via a Torino alla settimana dell'arte contemporanea. E forse proprio perché è l'edizione numero 13, decide di dare ampio spazio al tema della superstizione.
L'evento, in programma fino a domenica alla Caserma La Marmora, in via Asti, dopo un importante lavoro di recupero degli spazi, vede la presenza di 536 creativi emergenti, 8 sezioni e 7 mostre, create dai dodici allievi del New Independent Curatorial Experience, il corso per giovani curatori di Paratissima. Nella piazza di 5.000 metri quadri, intorno alla quale si distribuiscono gli otto edifici dedicati alle varie sezioni, trova spazio il progetto 'Massive Attack - Outdoor Exhibition'.
Si tratta di sculture e installazioni monumentali, che sono dedicate da quattro artisti selezionati dalla direzione artistica per interpretare il luogo. Ospiti d'onore il pittore Daniele Galliano e lo scultore Paolo Grassino, che ha guidato il workshop di progettazione Building Art. Un tocco di internazionalità per un evento che vuole uscire dai confini torinesi, per affermare la sua capacità di promuovere nuovi talenti.
SU