Esce nelle sale il 16 novembre “The Broken Key”, film diretto da Louis Nero e girato interamente sul territorio piemontese, Torino soprattutto. La pellicola, presentata al Museo Nazionale del Cinema, può contare su un cast ben assortito. Spiccano, ad esempio, i nomi di Christopher Lambert, ma anche Rutger Hauer.
Con loro anche, fra gli altri, Geraldine Chaplin, William Baldwin, Michael Madsen e Franco Nero. “La mia collaborazione con Louis Nero – ha spiegato l’attore italiano – dura da circa 15 anni. Questo film è un po’ fuori dai suoi canoni, è un film di genere, ma c’è anche un po’ di intellettualità”.
La storia è ambientata in un futuro non lontano, con Torino sullo sfondo – ma anche straordinare riprese di luoghi come la Sacra di San Michele, dove l’umanità è in pericolo. Il mondo è controllato dalla Zimurgh Corporation mentre Arthur J. Adams, spinto dal dottor Moonlight, suo padre putativo, è alla ricerca del frammento mancante di un papiro. Il protagonista si muove nei meandri del Museo Egizio, in un mondo dove stampare è reato e la carta è un bene raro e prezioso.
L’attore principale, Andrea Cocco, ha parlato di una “evoluzione del personaggio”, perché nella sua ricerca, Arthur compie in realtà un viaggio dentro se stesso, come ha sottolineato anche Diana Dell’Erba, anche lei nel cast di “The Broken Key”.
Del film, tuttavia, Paolo Tenna, presidente di Film Investimenti Piemonte, e Paolo Damilano, presidente di Film Commission Torino Piemonte, hanno sottolineato soprattutto la capacità di essere riuscito – e in questo molto merito è stato riconosciuto alla caparbietà del regista – a guadagnarsi una distribuzione. È questo, più che la ricerca di finanziamenti (che eppure sono fondamentali) il vero ostacolo alla realizzazione di pellicole cinematografiche, perché senza distribuzione, di fatto, il film praticamente non esiste.
“Il nostro territorio – ha aggiunto Tenna – non sa solo accogliere, ma sa anche produrre. Uno dei nostri obiettivi è quello di creare una classe produttiva e dirigenziale del cinema”.
“Nel mio film – ha raccontato Louis Nero – ci sono anche tanti luoghi inaccessibili al grande pubblico, che sarà molto interessante mostrare sullo schermo. Per quanto riguarda la distribuzione, devo molto all’appoggio di un amico, Luigi Boggio”.
Proprietario dell’Ideal Cityplex, Boggio è stato fondamentale nello sviluppo della distribuzione di questo film, che sarà diffuso in oltre 200 copie. “Questo film – ha commentato – non ha nulla da invidiare alle produzioni americane. Sono rimasto davvero colpito dai notturni”. E dell’opera è soddisfatta anche Francesca Leon, assessora alla cultura del Comune di Torino, che, intervenuta alla presentazione, ha commentato: “Il film contribuisce al lavoro che la Città sta facendo sul cinema, la produzione ha lavorato sul nostro patrimonio culturale”.
Prima dell’uscita ufficiale in sala (dove dovrebbe restare fino al 22 novembre), martedì 14 novembre, alle 20 e alle 21.30, si terranno due proiezioni in anteprima, preentatedal regista e dal cast, presso l’IdealCityplex.