Maria Luisa Coppa, già vicepresidente nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia e presidente regionale Confcommercio Piemonte è stata riconfermata all’unanimità alla guida di Ascom di Torino e provincia, ieri sera nel corso dell’Assemblea Elettiva riunita in via Massena per il rinnovo delle cariche sociali.
Nel suo intervento la presidente Coppa ha ringraziato i colleghi e la struttura per la collaborazione ricevuta e rivendicato i positivi risultati conseguiti in questi ultimi anni dall'Associazione, grazie al costruttivo clima di confronto e condivisione registrato all’interno dell’Organizzazione, pur in un momento economico particolarmente difficile.
“Un' Organizzazione che - ha proseguito la Presidente - partendo dalla scelta di indirizzo strategico, assunta alcuni anni fa e sintetizzabile nello slogan "da Fortino a Bussola" è stata al fianco delle imprese puntando sempre più sulla strada dell'Innovazione, della Formazione, dei Servizi, dell'Assistenza tecnica e del Credito".
Un clima ed una linea che la Presidente ha indicato come rotta centrale anche per il prossimo mandato nel corso del quale ha auspicato di poter ulteriormente incrementare i rapporti e le progettualità collaborative sia con le altre Organizzazioni di Categoria che con le Amministrazioni locali del territorio, a cominciare da quella della Città di Torino.
"Quasi tutti gli indicatori economici - ha concluso la Presidente Coppa - evidenziano timidi segnali di ripresa; un fenomeno tuttavia che gran parte delle nostre imprese e delle famiglie torinesi non percepiscono ancora chiaramente, per cui è necessario che Torino sappia ritrovare la volontà e la capacità di "fare sistema" nello sviluppare progettualità che sappiano valorizzare ed integrare le numerose eccellenze locali dall'industria al turismo, dalla cultura all'enogastronomia, dal patrimonio storico culturale alle start up ed alle nuove tecnologie”.
Ad affiancare la Presidente Coppa nella guida dell'Organizzazione l'Assemblea ha eletto quali vicepresidenti: Marco Cossa, Giovanni Dell'Agnese, Gino Mattiolo, Enzo Pompilio e Mauro Rosada.