Come sta cambiando il lavoro in fabbrica, gli impatti dei cambiamenti tecnologici, le nuove forme di organizzazione, la sicurezza, le politiche della formazione. Le tecnologie del futuro renderanno i lavoratori più o meno liberi che in passato? Miglioreranno o peggioreranno le condizioni di lavoro e la fatica?
Gli autori e gli invitati, tutti interessati a più livelli al mondo del lavoro in fabbrica, risponderanno a queste e altre domande in occasione della presentazione di Gente di fabbrica. Metalmeccaniche e metalmeccanici nel nuovo millennio.
Il Libro – Perché nel 2017 si pubblica un libro sulla fabbrica e sugli operai? Lontano dall’essere un’operazione nostalgica, parlare di fabbrica e delle condizioni degli operai e degli impiegati nel nuovo millennio significa rimettere al centro il lavoro e le persone, anche quando il precedente concetto di lavoro in fabbrica come porto sicuro è ormai esaurito e la fabbrica non è più luogo di aggregazione e di coscienza sociale. Sebbene il tema del lavoro sembri sparito dal dibattito pubblico, la fabbrica resta il luogo dove si sperimenta e talvolta si anticipa il cambiamento. Il saggio affida ai racconti dei diretti interessati il compito di illustrare al lettore cosa significa il lavoro metalmeccanico, e la sua crisi, nel nuovo millennio.
Gli autori
Federico Bellono, segretario generale della Fiom-Cgil di Torino dal 2010, è stato in precedenza responsabile della Fiom-Cgil di Ivrea dove ha seguito, tra l’altro, la lunga crisi dell’Olivetti. Negli anni ‘80 e ‘90 è stato segretario della Fgci di Torino e poi del Pci di Ivrea.
Filomena Greco, giornalista, ha lavorato a Radio24 e, dal 2003, è al Sole 24 Ore. Si occupa di economia, di imprese, di industria e di lavoro, con passione e curiosità. Segue i problemi e le nuove tendenze della manifattura italiana dall’osservatorio privilegiato della città di Torino.