Da oggi a lunedì 18 dicembre al Museo del Cinema si tiene la rassegna "Femme Fatale. Omaggio a Jeanne Moreau". Dopo il successo delle rassegne proposte dalla bibliomediateca Mario Gromo negli scorsi mesi - l’omaggio ad Alain Delon, a Romy Schneider e al polar francese - si resta nell’ambito della cinematografia francese proponendo per dicembre una minirassegna di due film dedicati all’attrice, cantante e regista francese, recentemente scomparsa.
Inaugura la rassegna la proiezione di "Eva" di Joseph Losey.
Jeanne Moreau (1928-2017) è stata una delle interpreti più emblematicamente versatili del cinema francese, a proprio agio con ruoli complessi quanto diversi l’uno dall’altro. A tutti l’attrice è stata in grado di imprimere una propria decisiva sfumatura, un marchio capace di circonfondere il personaggio interpretato da un’aura caratterizzata dal mistero, dal fascino e da una sorta di sfuggente indeterminatezza, indice del suo essere rappresentante di una femminilità nuova, moderna, inquieta e non facilmente rinchiudibile in uno stereotipo.
La Bibliomediateca Mario Gromo propone due appuntamenti dedicati in cui la Moreau veste i panni di una femme fatale sui generis: Eva, film nel quale incarna un ideale femminile capace di portare gli uomini all’autodistruzione e "La sposa in nero di François Truffaut (nel quale veste i panni di un’affascinante vendicatrice del marito ucciso nel giorno delle nozze).
Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.
Oggi l'appuntamento è alle 15.30.