"Ricondurre tutti i problemi a questo anno e mezzo di Amministrazione è disonesto dal punto di vista culturale." Il sindaco di Torino Chiara Appendino replica così alle critiche sollevate dalla minoranza durante il dibattito in consiglio comunale sui 28 licenziamenti alla Gam di Torino.
"Tutti i nostri istituti culturali", ha aggiunto la prima cittadina, "stanno affrontando due criticità. Quello della liquidità, che ha portato all’indebitamento e alla creazione di interessi passivi invece di investimenti, e quello della competenza, dove ogni anno sono stato ridotti i contributi della cultura, senza modificare la gestione degli enti".
"La sfida complicata", ha sottolineato Appendino, "ora è quella di riuscire a stabilizzare le risorse e creare modelli che funzionino per produrre cultura. Stiamo lavorando per mettere in sicurezza il sistema culturale della città, in un’ottica di medio periodo" .
"Dobbiamo lavorare insieme per costruire un modello che funzioni e per tutelare i posti di lavoro, nell’ambito di un nuovo sistema culturale che dia solidità per i prossimi dieci anni", ha concluso il sindaco.