Un corteo colorato, pieno di bandiere, ma tutt'altro che natalizio. C'è infatti molta rabbia tra i lavoratori scesi in piazza, stamattina, per manifestare per il rinnovo del loro contratto, scaduto ormai da 4 anni. Si tratta dei dipendenti delle aziende della grande distribuzione commerciale aderenti a Federdistribuzione e della distribuzione cooperativa, che si sono ritrovati davanti alla Rinascente di via Lagrange, nel centro di Torino.
"Pretendiamo il contratto, scaduto da 4 anni. Ma pretendiamo anche rispetto delle aziende per i propri dipendenti", dicono i segretari torinesi di Uiltucs Uil, Giannantonio Pezzetta, Fisascat Cisl, Carla de Stefanias, e Filcams Cgil, Elisabetta Mesturino. Che poi aggiungono: "I lavoratori rivendicano un degno adeguamento salariale e dignitose condizioni di lavoro. Che le aziende ci diano un contratto vero e non l'elemosina, che è antitetica alla libertà e alla dignità". La vertenza, in Piemonte, interessa circa 50.000 lavoratori.
Anche se la manifestazione in centro è durata circa un paio d'ore, tra le 10 e le 12, lo sciopero di oggi ha riguardato l'intero turno di lavoro. Qui sotto, il video con la dichiarazione di Sergio Diecidue, segretario aggiunto del sindacato UIL Turismo Commercio e Servizi:
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