Politica - 29 dicembre 2017, 17:01

Torino, Osvaldo Napoli: "E' la realtà che polemizza con la giunta a 5 Stelle"

Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia al Comune

Torino, Osvaldo Napoli: "E' la realtà che polemizza con la giunta a 5 Stelle"

"Al sindaco Appendino riconosco molte attenuanti, troppe, secondo oppositori irriducibili, per le condizioni di oggettiva difficoltà in cui è stata chiamata ad amministrare. Nel suo bilancio di fine anno, però, le ombre prevalgono sulle luci e a poco serve invocare una 'moratoria' alle forze politiche affinché non usino le difficoltà dell'amministrazione cittadina nella prossima campagna elettorale. Il fatto che lo stesso sindaco difenda l'operato della sua giunta e si dica orgogliosa di quel che ha fatto è già di per sé campagna elettorale". Lo ha detto Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia in Comune.

"Se sindaco e giunta - ha aggiunto - non vogliono usare l'amministrazione di Torino per fare campagna elettorale per il M5S allora dovrebbero, con una punta d'umiltà, spiegare perché nessuna delle promesse elettorali è stata fin qui realizzata. Avrebbero dovuto spiegare perché nel volgere di un anno e mezzo sono esplose situazioni - penso alle difficoltà finanziarie di Gtt, ma anche ai licenziamenti della Fondazione Torino Musei - rispetto alle quali è difficile tacere, dai banchi dell'opposizione, mentre è doveroso da parte della giunta trovare risposte credibili e socialmente sostenibili. Di chi la responsabilità? Dei Cinquestelle o del Pd? Non c'è bisogno di strumentalizzare, gli elettori torinesi sanno giudicare da sé attribuendo responsabilità a chi ha governato ieri e a chi governa oggi".

"La verità, dico al M5s, è che si può mettere la sordina alle polemiche, cosa che personalmente faccio, ma - conclude Napoli - non si può travisare la realtà in cui i torinesi sono immersi ogni giorno. Il sindaco sa che non che Forza Italia non ho mai strumentalizzato le difficoltà della sua giunta, adoperandomi invece per trovare risposte concrete e credibili ai problemi della città. La sua decisione di arroccarsi dentro il castello del M5s è diventata nel tempo un impedimento oggettivo per una collaborazione più ampia in Consiglio comunale. Se c'è qualcuno che strumentalizza la situazione in vista della campagna elettorale è proprio il movimento grillino. Di questo però, come in ogni democrazia, saranno gli elettori a giudicare".

c.s.

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