Rispondendo all’interrogazione a risposta immediata presentata da una consigliera di M5s, che denunciava l’ennesimo episodio di disservizio sulla linea ferroviaria metropolitana 3, l’assessore regionale ai Trasporti ha annunciato di aver scritto una lettera all’Autorità di regolazione dei trasporti. L’obiettivo è quello di individuare tre filoni di interventi da approfondire in vista della definizione del nuovo contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale, per dare maggiori garanzie all’utenza e alla committenza.
L’assessore ha infatti sottolineato la necessità di fare maggiore chiarezza e distinzione tra le responsabilità del gestore del servizio e quelle del gestore dell’infrastruttura, anche attraverso l’applicazione diretta di penali a quest’ultimo, nonché di definire un più efficace sistema di premialità nei confronti delle strutture chiamate a rispondere delle performance del servizio. È stata inoltre richiamata la necessità di una maggiore tutela dell’utente attraverso meccanismi di rimborso o risarcimento in caso di disservizio.
L’intenzione è quella di rivolgersi all’authority affinché dia indicazioni su come tradurre questi principi innanzitutto in richieste al soggetti che saranno impegnati nella competizione per l’assegnazione del servizio ferroviario metropolitano e regionale e, successivamente, in norme stringenti e vincolanti nei futuri contratti. Come evidenziato dall’assessore, le sanzioni e le penali applicate a Trenitalia dalla Regione in caso di soppressioni e ritardi tendono a non produrre gli effetti desiderati e la loro applicazione non ha effetti visibili e misurabili.
Durante la sessione del question time hanno ricevuto risposta anche le interrogazioni di una consigliera della Lega Nord sul distacco materiale dal ponte della strada statale 21 nel Comune di Gaiola (Cn), di un consigliere di FdI sulla società Pracatinat e le responsabilità del buco di bilancio, di una consigliera di Mli sulla necessità di garantire nel fine settimana una copertura più ampia del servizio medico per i codici a bassa intensità nel pronto soccorso dell’ospedale di Susa, di un consigliere di Mns sui dati di bilancio 2018-2020 e sulla possibilità di rinnovare il contratto del personale sanitario, di un consigliere Mdp sui tagli alle corse del trasporto locale extraurbano in provincia di Alessandria, di un consigliere di Sel sulla grave situazione degli operatori socio sanitari della casa di riposo Il Porto, di una consigliera del Pd sulla ripresa dell’attività chirurgica di oftalmologia all’azienda ospedaliera universitaria San Luigi di Orbassano, di un consigliere del Pd sul caso della dirigente scolastica incaricata dell’Istituto comprensivo 4 di Pinerolo, di un consigliere del Pd sulle azioni urgenti nei confronti di Trenitalia e Rfi per porre rimedio ai gravi disagi subiti dai viaggiatori del biellese, di una consigliera di Fi sull’ospedale di Venaria, di un consigliere di Fi sulla copertura finanziaria per la riattivazione delle tratte ferroviarie Casale Monferrato-Mortara e Casale Monferato-Vercelli e di un consigliere di M5s sull’Asl di Biella e il reparto di urologia dell’ospedale di Ponderano sottoposto a indagine della Procura.