"L’emergenza povertà è fatta di uomini e donne che hanno bisogno di aiuto, e per quanto ci riguarda una persona che dorme al freddo in via Bologna non è diversa da una che dorme in via Roma". A scriverlo sul suo profilo Facebook è il sindaco di Torino Chiara Appendino, che interviene sul tema delle difficoltà sociali a due giorni di distanza dalla morte per freddo di un clochard in una baracca al parco della Pellerina.
"Con l’aiuto della Diocesi di Torino", prosegue la prima cittadina, "Compagnia di San Paolo, Asl, Città della Salute e altre istituzioni stiamo mettendo in campo tutti i mezzi possibili per affrontare questa emergenza, pur consapevoli che gli interventi devono essere a tutti i livelli, a partire dal Governo".
Attualmente sono 113mila le persone assistite dal Banco Alimentare a Torino: l'età media si è abbassata fino a colpire molti under 35, così come le nazionalità sono diventate più eterogenee. "Moltissimi -prosegue Appendino, che lancia poi un appello - fino a qualche anno fa non avrebbero mai immaginato di trovarsi in tale situazione. L’emergenza è umana. Non dimentichiamolo."