Il 2017 della torinese Gruppo Alpitour si chiude con un fatturato di 1.224 milioni di euro, pari ad un utile netto di 10,5 milioni.
Una crescita guidata dalla divisione Tour Operating, con un fatturato di oltre 747 milioni di euro e oltre 62 milioni di ricavi netti in più registrati dalle Divisioni Alpitour e Francorosso. Positivi anche i primi dati del 2018, con un balzo del +18% dei ricavi netti rispetto all'anno passato, con un volume di fatturato in incremento di 42 milioni.
Premiato fra altre destinazioni il Vietnam, dove il Gruppo Alpitour ha inaugurato a dicembre un nuovo polo turistico sull'isola di Phu Quoc. Andamenti positivi per l'East Africa, dove spiccano la Tanzania con un +14% e il Kenya che raddoppia i numeri, e per l'Oceano Indiano, trainato dalle Maldive (+23% con circa 16 mila passeggeri), dal Madagascar, dallo Sri Lanka (700) e da Mauritius (800). Torna a crescere anche l'Egitto, che totalizza 18 mila passeggeri contro gli 8.500 del 2017.
Gli investimenti principali per la prossima stagione sono stati indirizzati sul corto raggio, in particolare verso la Grecia, la Spagna e l'Italia. Il gruppo ha scelto di puntare sul mare del Bel Paese con il catalogo multibrand dedicato "Mare in Italy".