Entro il mese di marzo i cittadini di None avranno un nuovo medico di famiglia che si aggiungerà ai quattro già in servizio e che svolgono l'ambulatorio in paese.
Lo ha confermato al sindaco ed al vicesindaco di None l'assessore alla Sanità della Regione che li ha incontrati oggi a Torino insieme al direttore dell'Asl TO5 Massimo Uberti. Il problema nasceva dalla contemporanea cessazione a fine 2017 di due medici di famiglia fra i 6 che svolgevano l'ambulatorio a None, Comune che appartiene all’ambito di scelta comprensivo di Vinovo e Candiolo.
L'Asl TO5 ha provveduto a pubblicare la carenza di un medico nell'ambito, con la condizione vincolante di apertura dell'ambulatorio a None ponendo, quindi, le condizioni per risolvere strutturalmente il problema.
La designazione regionale del nuovo medico è in dirittura d'arrivo, ma nel frattempo l'Asl TO5 ha consentito le scelte presso i 4 medici di None sino a raggiungimento del massimale, potenziando ed ampliando il personale amministrativo della sede di None per facilitare almeno le operazioni amministrative necessarie per attenuare il disagio e la prossima soluzione definitiva del problema.