Eventi - 11 febbraio 2018, 07:06

Il carnevale di Ivrea entra nel vivo, Francesca Olivero è la Vezzosa Mugnaia

Valsusina di origine, 35 anni, è sposata con l'eporediese Marcello Feraudo ed è "nuora d'arte", visto che la suocera è stata Mugnaia nel 1986

Foto: Cinzia Gatti e ufficio stampa

Foto: Cinzia Gatti e ufficio stampa

Entra nel vivo il Carnevale di Ivrea. Da ieri, infatti, è stata scelta l'interprete di un personaggio chiave della manifestane come la Vezzosa Mugnaia: è Francesca Olivero in Feraudo, valsusina di 35 anni. Nata a Susa e cresciuta a Bussoleno, Francesca incarna perfettamente le caratteristiche proprie del ruolo che sarà chiamata a rappresentare: nata sotto il segno dei Pesci (il 19 marzo 1982) la Mugnaia è una sognatrice, determinata, attenta ai particolari e amante della libertà. Quello che più sorprende di lei è lo sguardo, dolce ma risoluto, che non fa mai mancare un sorriso, e i lineamenti che la fanno sembrare molto più giovane dei suoi 35 anni.

Figlia unica, lascia la Valsusa per andare a studiare a Torino alla facoltà di Scienze Motorie. Dopo la specialistica decide però che la sua strada è un’altra. Insieme a Marcello Feraudo, più giovane di un anno, che ha conosciuto e di cui si è innamorata durante le Olimpiadi di Torino 2006, si iscriverà a Chinesiologia e Osteopatia. Una scelta giusta: oggi lui è un osteopata di successo, mentre lei, chinesiologa, ama lavorare a stretto contatto soprattutto con anziani e bambini.

Marcello però non è un ragazzo qualsiasi: è un eporediese doc e la porta presto a Ivrea. Il primo assaggio della città è ovviamente il Carnevale, vissuto per la prima volta insieme nel 2007. La prima casa nel 2010 è in Via Palma, ma presto non basta più: Lorenzo (2011) e poi Caterina (2013) arrivano a riempire la vita e gli spazi di Francesca e Marcello e li portano a trasferirsi a Chiaverano: più spazio, il giardino per i giochi dei più piccoli e una tavernetta dove poter incontrare gli amici, in particolare i Cuj d’al Vin, che Marcello ha contribuito a fondare e di cui proprio nella passata edizione è stato presidente, ruolo suggellato con il rituale bagno nella fontana di Camillo Olivetti. I Cuj d’al Vin sono prima di tutto un gruppo di amici, amano vivere il Carnevale in tutti i suoi momenti, attraversano la parte storica e la Battaglia con ironia e goliardia. Il vino per loro è innanzitutto allegria, stare insieme e condivisione.

Francesca impara a conoscere il Carnevale con loro e attraverso i racconti della suocera Anna Rosa, Mugnaia 1986. Quando è arrivata la chiamata alla famiglia, poco prima di Natale, Anna Rosa e il futuro Tognotto non hanno avuto dubbi: è la persona giusta. E anche lei non ha tentennamenti, né paure. D’altra parte già nel 2012 Francesca e Marcello erano stati gli sposi scelti per la zappata del rione di San Salvatore e quell’esperienza ha avuto per entrambi un valore importante.

Ad accompagnare la Vezzosa saranno due damine figlie di amici: Rebecca Ronco (2010) e Olivia Perenchio (2009), quest’ultima sorella di Emma, Abbà per il rione di San Salvatore.

Per quanto riguarda invece l'aspetto della sicurezza, arriverà oggi - in occasione del primo giorno della battaglia delle arance - il capo della polizia Franco Gabrielli, per monitorare di persona il piano sicurezza predisposto in città per il carnevale di Ivrea. Con lui ci saranno anche il questore di Torino, Francesco Messina e il prefetto, Renato Saccone, e il comandante provinciale dei carabinieri di Torino, Colonnello Emanuele De Santis. L’arrivo di Gabrielli è previsto per le 11,30.

r.g.

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