I Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze hanno ufficialmente sottoscritto gli accordi di programma integrativi della Regione Piemonte per l’intervento del Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e della Città della Salute e della Scienza di Novara.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Sanità della Regione Antonio Saitta, che ha lavorato a lungo- con la struttura dell’assessorato e con gli altri soggetti istituzionali coinvolti- per completare il complesso iter procedurale. Con l’atto formale dei Ministeri si chiude un capitolo importante e se ne apre un altro, legato alla procedura dei lavori che dovrebbero partire entro i primi mesi del 2019.
Per Torino l’investimento previsto è di circa 456 milioni di euro per il primo lotto, di cui 142,4 a carico dello Stato con fondi assegnati alla Regione, 7, 5 milioni con fondi della Regione e 305,9 a carico del privato che realizzerà l’opera. Lo scorso 15 novembre la Regione aveva sottoscritto con il Comune, l’Università degli Studi e Città della Salute e della Scienza di Torino e la Società F.S. Sistemi Urbani, l’accordo di programma finalizzato alla realizzazione dell’opera.
L’obiettivo generale è quello di concentrare in una nuova struttura le attività ad alta complessità fornite dalla Città della Salute e della Scienza di Torino e riorganizzare la rete ospedaliera esistente per garantire la gestione ottimale delle attività a media complessità.
L’intervento si inserisce nel processo di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività di assistenza sanitaria che si sta realizzando a livello nazionale ed europeo e prevede la costituzione di un sistema di attività volte alla cura, alla ricerca, alla formazione ed ai servizi alle persone con competenze e dimensioni tali da diventare un “player” a livello internazionale del processo di innovazione in campo clinico, organizzativo, gestionale e della ricerca.