Mezzo secolo di storia e stile che continua a guardare avanti, anticipando i tempi e rinnovandosi ogni giorno. Fondata nel 1968 da Giorgetto Giugiaro e Aldo Mantovani, Italdesign festeggia il suo cinquantesimo compleanno già proiettata verso il futuro, sotto lo slogan di: “best is next”.
Sono circa duecento i modelli di veicoli prodotti e commercializzati da tutte le più grandi aziende automobilistiche del mondo. Basti ricordare la Bizzarrini Manta, la prima tre posti della storia, l'Alfa Romeo Alfasud del '71, primo progetto di produzione assegnato all'azienda, e Pop.Up, prototipo sviluppato con Airbus per la mobilità del futuro.
Questi i passaggi salienti degli ultimi anni.
Nel 2010 il Gruppo Volkswagen ha comprato il 90,1% di Italdesign, per poi passare all'acquisizione totale nel 2015. Insieme con Audi, Lamborghini e Ducati ha formato il polo del lusso all'interno del Gruppo, fino alla nascita, nel 2017, del brand Italdesign Automobili Speciali, dedicato esclusivamente alla produzione di vetture ultralimitate.
“Ci siamo sempre contraddistinti per la capacità di osare e prevedere le necessità dell'industria, lavorando quotidianamente per alzare gli standard qualitativi”, ha dichiarato l'amministratore delegato Jörg Astalosch. “Oggi, con la stessa mentalità, con l'esperienza e le capacità acquisite possiamo dire di essere pronti a pianificare i prossimi cinquant'anni, siamo motivati e pieni di energia e idee. La filosofia 'next 50' è alla base della nostra strategia di sviluppo per il futuro. Il mondo dell'automobile sta cambiando velocemente, siamo alla vigilia di una grande rivoluzione; per questo motivo, oltre ai servizi che da sempre offriamo – stile, ingegneria, test, validazione, serie ultralimitate e altro ancora – abbiamo aperto nuovi dipartimenti dedicati alla mobilità del futuro”.
Si guarda quindi in primis alla trazione elettrica, al pilota automatico, alla realtà aumentata, con la volontà di essere incubatori di innovazione per il mondo intero, e si ricercano i creativi del domani soprattutto tra i giovani, come conferma il direttore dello stile Filippo Perini: “Ai miei designer chiedo soprattutto di essere flessibili, innovativi, fuori dal coro. Per la mobilità del futuro sarà necessario dipingere nuovi scenari, avendo la massima visibilità sul mercato grazie alla nostra creatività”.
E, proprio in occasione dei cinquantesimo anniversario, è stato lanciato il concorso “Future Mobility in Cities”, aperto ai giovani tra i 18 e i 35 anni. I partecipanti, anche provenienti da Paesi in via di sviluppo, dovranno progettare soluzioni per la mobilità del futuro nelle aree urbane, da sottoporre a una giuria di esperti. Le iscrizioni possono essere effettuate dal 1° marzo al 1° aprile sul sito www.italdesign.it
Le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario si apriranno il prossimo 6 marzo con la conferenza stampa al Salone internazionale dell'Automobile di Ginevra, evento in cui sarà nuovamente protagonista la Zerouno, come nel 2017. L'anno scorso era una coupé, adesso tocca alla versione roadster. Ma è presto per svelare ulteriori dettagli.
Si prosegue poi a giugno con Parco Valentino a Torino e con l'Automotive News Europe Congress, organizzato con Automotive News Europe, che riunirà nella sede di Moncalieri oltre 300 professionisti del settore da tutto il mondo. Infine, sempre nel mese di giungo è previsto il Family Day, una giornata in cui l'azienda sarà aperta a tutte le famiglie dei dipendenti. A dimostrazione di una contina cura per il Welfare e il benessere sul posto di lavoro, perché, come sottolinea Astalosch, "è solo grazie alla collaborazione di mille persone che a Italdesign rendiamo possibile l'impossibile".