In thailandese, Khruangbin significa “aeroplano”. E proprio come un aeroplano, il trio texano di ispirazione psichedelica intende sorvolare non solo sulle terre thailandesi, ma anche su mondi e scenari remoti, rappresentati soprattutto dai differenti generi musicali dai quali esso trae influenze.
I Khruangbin sono tre ragazzi americani che hanno fuso l’amore per la Thailandia con quello per la musica: Laura Lee al basso, Mark Speer alla chitarra e D.J. alla batteria. Divenuti famosi fuori dai confini del Texas grazie al musicista, dj e produttore britannico Bonobo, il trio, a partire dal 2013, ha rilasciato quattro EP, grazie anche al supporto di diversi artisti, quali Zane Lowe, Cerys Matthews, Tom Ravenscroft, Gideon Coe, Don Letts, e di molteplici testate.
Il decollo vero e proprio risale al novembre del 2015, con il primo album – che verrà presentato questa sera nella loro unica data italiana –, dal titolo “The Universe Smiles Upon You”, uscito su Night Time Stories Ltd, sub-label di LateNightTales, e registrato nella loro “casa spirituale”, un fienile della campagna texana.
Il disco si immerge nel sound psichedelico e bass heavy proprio della loro ispirazione: le colonne sonore dei film di Tarantino e il surf-rock, in particolare, ma anche le cassette thailandesi degli anni ’60 e ’70 attinte dal famoso blog Monrakplengthai e dalle compilation del pop, rock e funk asiatici. Una miscellanea di generi musicali che ha contribuito a dare origine al loro sound particolare ed esotico.
Anche il 2016 è stato un anno significativo per i Khruangbin: in seguito a un’intervista presso la BBC Radio, infatti, Father John Misty ha chiesto il loro supporto per il suo tour britannico ed europeo. Il trio ha, così, calcato alcuni tra i palchi più grandi e importanti della scena musicale continentale, per poi giungere a esibirsi, nell’estate, a manifestazioni quali il Park Stage di Glastonbury, il Love International Croatia e il BST Hyde Park London. All’autunno risale il loro primo tour negli Stati Uniti, e non solo: i loro show sold out includono New York, San Francisco, ma anche Londra e Berlino.
Un appuntamento, quindi, da non perdere, quello allo sPAZIO211, che, a partire dalle ore 21, offrirà l’occasione per immergersi nella musica “ipnotica, spaziosa, soul” (The Guardian) del trio, pari a “una colonna sonora di Tarantino incrociata con Curtis Mayfield. In Thailandia” (The Telegraph).
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