"Abbiamo scelto di stare in questa coalizione in modo coerente, perché è quella che più di tutte merita di continuare a governare l'Italia. Noi siamo diversi e distinti rispetto al Partito Democratico, che ha una tradizione più progressista, mentre noi popolare: sono nostre battaglie quali quelle sulla famiglia". A dirlo è il il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che oggi è intervenuta a Torino per la presentazione dei candidati piemontesi della lista "Civica Popolare", che la vede capolista alla Camera Piemonte 1.
"Abbiamo offerto ai rappresentanti del mondo scientifico", ha aggiunto la Lorenzin, "la possibilità di entrare con noi in Parlamento". "Non si può dire di essere popolari e moderati e poi stare insieme a Salvini", ha concluso il ministro della Salute. "Credo", ha aggiunto il Presidente della Regione Sergio Chiamparino, "che la lista Civica Popolare rappresenti una componente essenziale e organica allo schieramento di centrosinistra, perché portatrice di quella razionalità scientifica che ha avuto nella battaglia sui vaccini il suo fulcro e in Beatrice Lorenzin la protagonista positiva". "Ci vogliono coraggio e capacità", ha proseguito Chiamparino, "per guidare una battaglia nella quale le chiacchiere da bar sport della rete rischiavano di soffocare i dati della scienza, con possibili effetti devastanti per la nostra comunità". "Ed è con la razionalità, oltre che con la grande passione politica che contraddistingue il nostro impegno, che possiamo fronteggiare e dare risposte concrete al malcontento, alla rabbia, all’invidia e alla sfiducia che permeano tanta parte dell’elettorato italiano", ha concluso il Presidente della Regione Piemonte.