Attualità - 21 febbraio 2018, 07:30

Da Nichelino a Marrakech: iniziata l'avventura del 4L Trophy, il più grande rally-raid umanitario d’Europa (FOTO)

Protagonisti fino al 25 febbraio anche tre ragazzi italiani, uno dei quali residente a Nichelino

Da Nichelino a Marrakech: iniziata l'avventura del 4L Trophy, il più grande rally-raid umanitario d’Europa (FOTO)

Ha preso il via giovedì scorso l’avventura di 3 ragazzi italiani al 4L Trophy, il più grande rally-raid umanitario d’Europa, che vedrà la partecipazione anche di  Ferdinando De Candia, giovane torinese di 31 anni e impiegato a Nichelino, con il team tutto tricolore di Norauto.

Fino al 25 febbraio Ferdinando si alternerà alla guida con Alessia Parimbelli (22 anni), una delle prime donne meccanico a prendere parte all’evento, con il supporto tecnico di Dario Cammarata (34 anni) meccanico ufficiale del team, per un viaggio della durata di 10 giorni a bordo di una Renault 4 insieme ad altri 1.500 equipaggi.

Il rally-raid percorre in carovane il tratto europeo con partenza da Biarritz e approdo in Africa a Tangeri. Da qui parte un percorso che porta oltre la catena dell’Atlante, per arrivare a Marrakech. Circa 6.000 km, con bivacchi di gruppo, percorsi avventurosi ed obblighi di regolarità ed esercizi di orientamento. Nel 1998 alla prima edizione hanno partecipato solo tre equipaggi, mentre l’anno scorso erano oltre 1500… Un’avventura con il fine benefico: portare aiuti umanitari in Marocco.

Le più grandi passioni di Ferdinando sono ovviamente le auto e i motori, che rappresentano ciò che lo rende veramente felice insieme proprio ai viaggi: “Ho tante passioni tra cui, ovviamente, le auto, mi piace la fotografia e sono un appassionato e praticante di calcio. Ho iniziato a lavorare 10 anni fa come tecnico officina e sono successivamente passato in accettazione dopo circa 6 anni".

"In questo arco di tempo ho imparato tante cose che mi portano a svolgere il mio lavoro nel migliore dei modi e sicuramente da qui ad altri 10 anni ci sarà ancora da imparare. Sono un appassionato di viaggi, anche se iltempo a disposizione non ne è mai abbastanza e per questo sono entusiasta di affrontare questa stupenda avventura che ha anche un importante scopo benefico”.

Proprio per la sua competenza tecnica, unita allo spirito d’avventura e alla passione per i viaggi, è stato scelto come pilota del team italiano che parteciperà a questo rally, unico nel suo genere, giunto alla sua 21esima edizione in compagnia con altri due colleghi di viaggio.

Massimo De Marzi

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