“Se il livello di sicurezza è stato raggiunto, non vi sono ragioni per applicare pedissequamente la circolare ministeriale, vietando l’accesso a scuola ai minori non vaccinati o multando le famiglie. Non solo ci vuole buon senso e tolleranza anziché rigidità burocratica".
"Se in Piemonte è stato superato l’obiettivo del 95% di copertura vaccinale, quella soglia che garantisce la cd. “immunità di gregge”, allora non si può non condividere la posizione dell’assessore Saitta e della collega Pentenero: non c’è ragione di forzare la mano a quei pochi genitori che non hanno fatto vaccinare i loro figli, dal momento che non sussistono ragioni di pericolo. Si porti avanti, piuttosto, la politica della persuasione, certamente più efficace".
"La nostra Regione ha una consolidata esperienza in questo campo e i risultati ottenuti dimostrano il buon lavoro svolto dall’assessorato alla Sanità e dalle Asl”.
















