Come ampiamente previsto è caos sui vaccini. Chiederemo una comunicazione in Consiglio regionale su due aspetti cruciali: quale sia il termine ultimo per adempiere agli obblighi vaccinali (10 o 30 marzo?) e se, e con quali modalità, si intenda allontanare i bambini non in regola nel corso dell'anno scolastico.
Fino ad ora tra circolari, decreti, comunicati stampa, penultimatum del Ministero e interpretazioni diverse di Governo e Regione, non c'è alcuna certezza. Serve una parola definitiva. Lo chiedono famiglie ed operatori scolastici ad oggi in seria difficoltà.
E' evidente l'imbarazzo dell'esecutivo piemontese, le granitiche certezze di Pentenero e Saitta sono crollate giorno dopo giorno fino a portare la nostra Regione ad un faccia a faccia con il Governo, entrambi a guida PD.
Da parte nostra abbiamo sempre evidenziato la superficialità della Giunta che ha sempre sottovalutato l'impatto del decreto Lorenzin su famiglie e scuole piemontesi. Ora i nodi vengono al pettine e mancano chiare indicazioni per uscire dall'empasse. La soluzione di maggiore buonsenso sarebbe quella di consentire a tutti i bambini di concludere l'anno in corso, considerandolo come transitorio, senza arrivare a traumatici allontanamenti.