"Ad ognuno il diritto alla tutela". Con questo slogan sabato 24 marzo l’Inca, insieme alla Cgil, sarà in oltre 150 piazze delle principali regioni, a partire dalle ore 10.00, per far emergere l’intensa attività di assistenza individuale, che ogni anno assicura a milioni di cittadini e cittadine su materie previdenziali e socio assistenziali.
L’esperienza, già realizzata più volte, vedrà il coinvolgimento di tutti gli operatori e operatrici del Patronato della Cgil che, utilizzando anche uffici mobili, offriranno i loro servizi nelle piazze per dare tutte le informazioni necessarie sulle prestazioni di welfare, pensioni, previdenza, infortuni, malattie professionali, permessi e congedi per maternità/paternità, invalidità civile, politiche migratorie e tanto altro ancora. Materie sulle quali il legislatore, soprattutto negli ultimi anni intervenendo ripetutamente, ha modificato nel profondo le modalità di riconoscimento.
Tre gli appuntamenti nel capoluogo piemontese e provincia.
A Torino, presso il centro commerciale Parco Dora, in via Livorno dalle ore 11 alle 17, con la partecipazione di Fulvia Colombini del collegio di Presidenza Inca Nazionale; dalle ore 9.30 alle 13 a Collegno, al mercato di p.zza Torello, e a Pinerolo, al mercato di piazza Facta.
Nel capoluogo piemontese sono centinaia le persone che quotidianamente si rivolgono alle 4 sedi cittadine e alle 14 sul territorio provinciale per chiedere informazioni sui diritti e la tutela individuale. Un'attività intensa svolta con professionalità e dedizione da 38 operatori, che costituiscono la rete di assistenza e che nel 2017 hanno effettuato decine di migliaia di consulenze e attivato 43.533 pratiche nei confronti degli Istituti Inps/Inail e Ministero degli interni, di cui: 8.030 interventi pensionistici; 1.143 richieste di assegni familiari; 1.120 richieste di astensione maternità; 7.600 richieste di invalidità civile e indennità di accompagnamento; 1.589 richieste di permessi e congedi, previsti dalla legge 104/92; 1.259 regolarizzazione immigrati; 5.920 richieste di NASpI e mobilità in deroga; 1.589 richieste di riconoscimento malattie professionali e infortuni; 2.250 visite mediche per riconoscimento inabilità /malattie professionali/infortuni; circa 1.000 consulenze legali.
Per tutte queste attività, l'Inca Torino può contare per la consulenza specialistica medico e legale di 8 medici del lavoro e di 4 legali.
Lo scopo dell’iniziativa è non solo di diffondere la conoscenza dei diritti ed estendere le opportunità affinché ad ognuno sia data la possibilità di esercitarli, ma anche quello di far conoscere come il Patronato abbia riorganizzato la propria struttura per rispondere in modo più aderente alla realtà ai bisogni vecchi e nuovi di tutela.