Sarà stata l'aria magica che si è respirata nel Tempio, là dove gli Invincibili hanno costruito la loro leggenda, ma al Filadelfia nella serata di venerdì si è visto un piccolo grande Toro, con una Primavera capace di battere 2-0 il Milan nella finale di andata e ipotecare così un successo che in Coppa Italia manca dal 1999.
Il tecnico Federico Coppitelli ha fatto fatica a trattenere la gioia nel dopo gara, ma ha invitato tutti ad essere prudenti. "Noi favoriti? Diciamo 51 a 49, poi non voglio mancare di rispetto ai miei giocatori. Abbiamo fatto un'ottima partita e ottenuto un risultato importante, ma adesso bisogna ripetersi a San Siro, senza pensare di amministrare nulla. Basta un episodio e il vantaggio che abbiamo costruito si dimezza e tutto può diventare molto difficile".
Nicola Rauti, uno dei due bomber della serata, è dovuto uscire anzitempo, ma nel dopogara ha tranquillizzato tutti, circa il suo recupero per la partita di ritorno in programma a San Siro la settimana prossima. Puntando a fare un altro gol, per chiudere definitivamente la pratica e riportare la Coppa nella Torino granata.
Ha parlato anche il presidente Urbano Cairo, mentre lasciava con la sua auto il Filadelfia alcuni minuti dopo la fine della partita. Il Presidente ha invitato i suoi a mantenere alta la concentrazione, visto che si è trattato "solo del primo tempo di questa finale, ci attende ancora una battaglia a San Siro", si è detto contento del risultato e ottimista in vista del ritorno. Oltre a definire "eccellente" il lavoro di Bava e Coppitelli e dicendosi fiducioso in vista della partita che i "grandi" disputeranno contro l'Inter.
Per questo video ringraziamo Gianluca Sartori e la redazione di ToroNews.
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