Gli atti vandalici subiti dalla piscina Colletta hanno alimentato le polemiche sul mercato del libero scambio di via Carcano, quel Barattolo che nessuno vuole ed è accusato di aver favorito la microcriminalità, di cui ha fatto le spese la piscina. Un sillogismo che non è piaciuto a Paolo Hutter, presidente dell’associazione Eco dalle Città, che collabora da tempo con ViviBalon sia per il mercato del sabato – al Canale dei Molassi – sia per quello della domenica, dove da un paio di settimane ha avviato la raccolta dei libri per il progetto Vivi Librôn.
L’idea, quindi, è quella di utilizzare gli “Ecomori”, richiedenti asilo che sono stati coinvolti dall’associazione in diversi progetti di raccolta differenziata, tra cui anche i mercati del libero scambio. “Sarà semplicemente una presenza nell’area della piscina – ha spiegato Hutter –, un piccolo impegno che abbiamo concordato con i ragazzi. Le notizie sugli attacchi vandalici mi hanno irritato, sia perché sono irritanti gli atti in sé, sia per il clima di tensione che si crea intorno al mercato”.
Da domenica prossima e fino all’introduzione degli orari estivi della Colletta, che da giugno aprirà anche di domenica, gli Ecomori saranno presenti dalle 10 del mattino fino alla mezza, quando poi si sposteranno all’interno di Barattolo per effettuare la raccolta dei libri. L’obiettivo è avere sei persone sul posto.
In questi giorni si terrà un incontro tra Eco dalle Città e i gestori della Piscina Colletta, per mettere a punto i dettagli organizzativi, ma ci sarà anche un coordinamento con la Polizia municipale che è abitualmente in servizio in via Carcano. “Auspichiamo – ha aggiunto Hutter, che anche altre persone vengano a vivere quegli spazi, magari portando il cane a passeggio o giocando con la palla nei limiti consentiti. Siamo vicini al popolo del mercatino, non siamo contro nessuno”.
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