Con più di 850 mila di visitatori il museo Egizio genera, sul territorio torinese, un impatto economico di 187 milioni di euro l'anno. La spesa diretta dei turisti, escursionisti e gruppi scolastici è di 88,5 milioni di euro, a cui vanno aggiunti 20 milioni di impatto indiretto, 18 indiretto e 61 milioni di indotto.
Numeri emersi dalla ricerca del Centro Studi Santagata, elaborata tra il settembre 2016 e il giugno 2017 su un campionario di oltre 3.100 intervistati. Di questi l'84% non abita in provincia di Torino: il 72% sceglie di soggiornare nel capoluogo piemontese almeno una notte, mentre il 12% sono escursionisti (visitano l'area in giornata).
La spesa media giornaliera del turista è circa di 81 euro, 32 euro per gli escursionisti e 89 euro per chi si ferma più giorni. La ricerca ha evidenziato, poi, che la maggior parte del pubblico è femminile (55,3%), contro il 44,7%,maschile.
Tra i frequentatori prevalgono i laureati (46,8%), il 30% sono impiegati, il 13,9% studenti e il 12,7% pensionati. Le scolaresche provengono prevalentemente da Piemonte o Lombardia.