Il Salone del Libro ha già numeri da record. Rispetto al passato servirà infatti un padiglione in più per ospitare tutti gli editori che hanno fatto richiesta. "Ma - ha spiegato l'assessore regionale alla Cultura, Antonella Parigi - la vera sfida è fare in modo che sia un Salone dei record anche per quanto riguarda le presenze e la vendita di libri. Salone fa rima con cultura, entusiasmo. in una città come Torino che è senza dubbio la capitale italiana del libro. Non dal punto di vista degli editori, che stanno di casa soprattutto a Milano, ma dal punto di vista della presenza sul territorio della cultura e della centralità dei libri".
Sono stati presentati a Palazzo Lascaris gli eventi che, al Salone, saranno organizzati dalla Giunta e dal Consiglio regionale. Ma anche un'iniziativa molto importante che riguarda gli studenti delle scuole dalle elementari alle superiori: "Buono da leggere". Si tratta del "regalo" che la Regione metterà a disposizione: 15mila "buoni spesa" da 10 euro ciascuno riservati agli studenti e 100 euro per le scuole per aggiornare le proprie biblioteche.
Annunciate le collaborazioni con Torino Pride e con Lingua Madre, che avrà il suo culmine proprio durante il SalTo, ma anche con il Bocuse d'Or. "La nostra scelta - ha spiegato il presidente del Consiglio regionale, Nino Boeti - è quella di rivolgerci soprattutto ai ragazzi. Siamo partiti dalla frase 'Ho fatto un sogno' di Martin Luther King e abbiamo sviluppato il tema 'il mondo che verrà', che appartiene proprio alle prossime generazioni. L'obiettivo è educare i giovani ai sentimenti. E alla pace: che non è solo mancanza di guerre, ma anche tolleranza, accoglienza, accettazione, amicizia".
Tra i temi trattati dagli incontri organizzati dalla Regione ci sono il cyberbullismo, la violenza sulle donne, i diritti degli animali, lo sport, l'accoglienza del diverso.