torinoggi.it - 10 maggio 2018, 07:30

Oggi al Salone: 10 maggio

Gli eventi da non perdere durante il primo giorno del 31° Salone Internazionale del Libro. Apertura con Javier Cercas, grandi ospiti da Petros Markaris a Michela Murgia. Attualità, autori e letture

Oggi al Salone: 10 maggio

Inaugura ufficialmente il 31° Salone Internazionale del Libro e il programma è già ricchissimo. Ogni giorno daremo alcuni suggerimenti sugli appuntamenti più interessanti, ma saranno soltanto delle idee, perché il calendario è talmente vasto che è davvero complesso fare una selezione. L’apertura del Salone, oggi, sarà affidata alla lectio di Javier Cercas, che alle 11 sarà in Sala Gialla per parlare dell’Europa e di quanto possa essere “eroica” la ragione.

Da non perdere anche l’appuntamento con il “Basaglia d’Africa”, Grégoire Ahongbonon, meccanico del Benin che da oltre 25 anni sta seguendo la sua vocazione all’assistenza delle persone con problemi psichici in diversi Paesi dell’Africa. Ha accolto 60.000 persone e ne ha liberate, letteralmente, a centinaia. Ahongbonon sarà alle 15.30 allo Spazio Internazionale per raccontare la sua straordinaria esperienza.

Grandi incontri anche in Sala Azzurra e in Sala Blu. Nella prima, alle 16, ci sarà lo scrittore Petros Markaris, mentre nella seconda, alle 17, toccherà all’artista Michelangelo Pistoletto. In Sala Gialla, intanto, alle 16 arriverà lo chef Antonino Cannavacciuolo per parlare dei menù d’autore. “Se vogliamo bene a qualcuno – si legge nella presentazione dell’evento –, preparare una buona cena è un modo splendido per dirglielo”.

Alle 14.30 la scrittrice Michela Murgia presenterà con Marcello Fois lo spettacolo “Quasi grazia”, che la porterà sul palco del Teatro Astra stasera alle 21, nell’ambito del Salone Off. Si tratta di una messa in scena, scritta da Fois, dedicata a Grazia Deledda, che sarà interpretata proprio da Michela Murgia. La scrittrice sarà anche in Sala Rossa alle 18.30 per presentare il suo libro “Persone che devi conoscere”. Alle 16.30, poi, il Salone ricorderà la figura di Mimmo Càndito, storico inviato di guerra de “La Stampa” e professore universitario, da poco scomparso.

Quindi le letture, tributi a grandi scrittori, un appuntamento fisso e irrinunciabile di ogni edizione che si rispetti. Alle 12, nella Sala Filadelfia, Ernesto Ferrero, ex direttore del Salone del Libro, leggerà le poesie di Wislawa Szymborska. Alle 16, invece, nella stessa sala, sarà Christian Raimo a rendere un doveroso tributo a David Foster Wallace, a dieci anni dalla sua scomparsa.

Da segnalare anche i dibattiti, “Come sarebbe il mondo senza la carta?” (ore 12, Sala Rossa), con scrittori e musicisti come gli Eugenio in Via di Gioia, ma anche “Ma come fanno gli operai” (ore 17.30, Spazio Autori), con Loris Campetti, Marco Revelli e Mauro Ravarino, sulla condizione della classe operaia. Alle 17, poi, i fotografi che hanno partecipato alla mostra “Exodos” parleranno di migrazioni, durante un incontro coordinato da Marco Bobbio, con l’assessora regionale ai diritti Monica Cerutti (Sala Argento).

Qualche evento da segnalare anche per il “Padiglione 4”, dove ha trovato posto, fra gli altri, l’Officina della Scrittura. Oggi, dalle 12, il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, Mario Zito, e il curatore Ermanno Tedeschi presenteranno la mostra “Liber Fare”, tuttora in corso nella sede dell’Officina (l’appuntamento è allo Spazio Archimede, che si trova in realtà nel Padiglione 2). Da non perdere, infine, gli appuntamenti del Topolino Lab al Bookstock Village, curati dalla redazione del celebre settimanale a fumetti che, per il Salone del Libro, ha dedicato un numero speciale. Dalle 10.30 si terranno diversi appuntamenti rivolti a bambini di tutte le età e anche, perché no, ai loro genitori.

Paolo Morelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU