Adesso l'ambiente ha un difensore in più: un “Guscio” di 245 metri quadrati (e alto 10 metri) per ospitare mostre temporanee e iniziative destinate al grande pubblico; il nuovo padiglione del Museo A come Ambiente di Corso Umbria 90 è stato inaugurato dal presidente Agostino Re Rebaudengo e dal direttore Paolo Legato.
Il progetto, sviluppato dall'architetto Agostino Magnaghi, ha visto la luce grazie al supporto di diverse realtà pubbliche e private, dopo più di tre anni di attesa. Sono numeri importanti, quelli del MAcA, primo museo in Europa interamente dedicato alla tutela dell'ambiente e allo sviluppo sostenibile: 4500 metri quadri di superficie, 3 padiglioni, 4 aree tematiche trattate, 40 eventi organizzati, più di 30 laboratori realizzati e oltre 28000 visitatori attesi per il 2019.
Numeri sottolineati dall'intervento dell'assessore comunale all'ambiente Unia: “In un periodo dove molte realtà museali sono in crisi, il MAcA risponde con una crescita straordinaria grazie al connubio tra cultura, educazione e ambiente” ha affermato. L'assessora regionale all'economia Giuseppina De Santis ha, invece, sottolineato l'importanza della sinergia tra istituzioni: “Le pubbliche amministrazioni devono confrontarsi sulle tematiche ambientali, come quella dei rifiuti o del cambiamento climatico, per attuare azioni concrete e costruire consapevolezza nelle generazioni future”.
La prima, grande occasione per mostrare al mondo le potenzialità del nuovo Guscio arriverà il 13 settembre con l'inaugurazione della mostra “Out to Sea - The Plastic Garbage Project” (in programma fino al 13 gennaio 2019), dedicata alla sempre più grave problematica dei rifiuti plastici in mare e alle sue possibili soluzioni.