Calcio - 23 maggio 2018, 14:55

ESCLUSIVO - Mister Mario Gatta: "Grazie di tutto, Alpignano. Mi spiace per come è finita. E ora..."

ESCLUSIVO - Mister Mario Gatta: "Grazie di tutto, Alpignano. Mi spiace per come è finita. E ora..."

Una retrocessione impensabile alle 16.15 di domenica 20 maggio: Alpignano-Albese, gara playout di Eccellenza B, 2-0 al 45'. Poi, apriti cielo. L'Albese che fa tre gol, l'Alpignano in Promozione nell'incredulità del calcio piemontese.

Sembra che in questi giorni il telefono del presidente dell'Alpignano Savino Granieri e quello di mister Mario Gatta sia a dir poco bollente, ma dopo l'intervista al numero uno (rileggila qui) abbiamo raggiunto anche il tecnico a seguito dell'amara e pesantissima retrocessione ai playout.

Gatta: "Sabato ho preso le mie cose e lasciato vuoto l'armadietto. In tutti i casi non sarei rimasto ad Alpignano. E' finita male, malissimo...e mi spiace tanto. Devo ammettere che non avevo buone sensazioni e che ero preoccupato. Ma questo non l'ho mai dichiarato prima. L'ho sempre pensato, però, perchè la personalità una squadra o ce l'ha o non ce l'ha. La personalità non si può comprare. Abbiamo perso 2-3 una partita già vinta e dimostrato per l'ennesima volta di non saper reggere le difficoltà, gestendo le quali siamo sempre affondati. Ce l'ho messa tutta per salvare il salvabile, per lavorare sui dettagli, per dare un quid in più a livello psicologico ai ragazzi, ma è andata male. Io so cosa ho sbagliato e questa è la prima stagione che finisce così nella mia carriera. Rifletterò in silenzio e mi servirà da lezione. Oggi dico solo un grande grazie all'Alpignano per due anni bellissimi, purtroppo chiusi male. Abbiamo vinto una storica Coppa Eccellenza e fatto abbastanza bene l'anno scorso. Quest'anno è girato tutto male. Non c'è più nulla da aggiungere".

Il futuro di Gatta - E' vero, mister, che sei vicino alla ProSettimo come raccontano tante voci da almeno una settimana? Gatta: "No, non è vero. L'unica cosa vera è questa, cioè che al 90 per cento io non inizierò su alcuna panchina nella prossima stagione. Questa per me è stata una stagione faticosissima e non mi sono mai divertito, cosa che invece è basilare per noi allenatori. Dico 90 per cento perchè proprio stamattina (mercoledì 23 maggio, nda) ho ricevuto una proposta impensabile, ma non da una squadra del vicinato. Avevo le idee più che chiare, ma questa chiamata mi ha destabilizzato. A questo punto rifletterò ancora, anche se resto del pensiero che è molto difficile che io possa ripartire in prima linea a settembre...". Ma chissà...

Michele Rizzitano

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