“Ascoltare e suonare la musica di Chaka Khan e della sua band, Rufus – che l’accompagnava negli anni ’70 – è molto emozionante, e trasmette molteplici sensazioni, sotto ogni aspetto. Rendere omaggio a quest’artista e ai suoi musicisti rappresenta, dunque, per noi, un’impresa ardua, un porsi in gioco, una sfida”.
Una sfida che è stata accolta con coraggio e passione dal collettivo T.F.B. band – composto da Elisabetta Rafaele alla voce, Stefano Martorana al basso elettrico e alle sequenze, Francesco Tringali alla chitarra, Lorenzo Arese alla batteria e Paolo Gambino alle tastiere – che, questa sera, si esibirà sul palco del Jazz Club Torino a partire dalle ore 21.30, nel suo personale tributo a una delle cantanti jazz/funk – e non solo – più celebri del panorama musicale internazionale.
“Il progetto – continua il fondatore, Stefano Martorana – è nato nel 2007, ma è stato ufficializzato tra il 2015 e il 2016. Esso è sorto dalla volontà di suonare una musica ‘vera’, con arrangiamenti particolari e ricercati, molto difficile, oggi, da ritrovare”.
“E forte – continua l’arista – è anche il desiderio di poter riproporre un gusto musicale sempre attuale, ma al momento poco valorizzato e indagato, dato l’impoverimento e l’esagerata commercializzazione della musica, la quale è considerata sempre più alla stregua di una macchina da soldi, e sempre meno al pari di una forma d’arte”.
Un repertorio dalle sonorità raffinate – che spazia da “I’m every woman” ad “Angel”, da “You got the love” allo standard jazz “My funny Valentine” –, caratterizzato, quindi, da un’estrema cura e attenzione al dettaglio, cui si accostano anche alcuni brani originali del collettivo, che saranno presto raccolti nel primo lavoro discografico della T.F.B. band.
I cui musicisti, questa sera, tramite un omaggio a una delle voci femminili più ingenti della scena musicale attuale, condurranno il pubblico in un viaggio tra i diversi stili attraverso i quali la stessa Chaka Khan è passata con estrema disinvoltura: il funk, il jazz, il blues, la disco e, infine, il pop.