Venaria - 29 maggio 2018, 07:35

Venaria come Torino: consiglio sospeso per protesta contro Mattarella

I consiglieri di maggioranza, del Movimento 5 Stelle, sono usciti dall’Aula durante la seduta di ieri sera, che sarà riconvocata per oggi in piazza Martiri. Il Pd: “Amministrazione copia e incolla”

Venaria come Torino: consiglio sospeso per protesta contro Mattarella

Era tutto pronto, ieri sera a Venaria, per la seduta del Consiglio comunale, che si sarebbe dovuta tenere regolarmente in prima convocazione. Tuttavia i consiglieri di maggioranza, del Movimento 5 Stelle, hanno deciso di abbandonare l’Aula poco dopo l’inizio, in segno di protesta contro l’operato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in merito al fallimento delle trattative con l’ormai ex Presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte. La protesta arriva dopo l’analoga iniziativa presa ieri pomeriggio dal Consiglio comunale di Torino, che è stato sospeso per lo stesso motivo.

Come accaduto nel capoluogo, anche a Venaria la seduta del consiglio è stata interrotta, non prima però di approvare la proposta di tenerla nuovamente stasera, in seconda convocazione, in piazza Martiri della Libertà (inizio alle 18.45). “La scelta di porre veti in base alle minacce internazionali e alle opinioni politiche di uno dei Ministri proposti per il Governo del Cambiamento – ha dichiarato, a margine, il Movimento 5 Stelle di Venaria in una nota – ci lascia profondamente contrariati, mettendo in discussione il voto di tutti gli italiani che si sono espressi nelle urne”. Anche il sindaco, Roberto Falcone, aveva espresso sui social, l’altro ieri, il proprio disappunto rispetto a quanto accaduto a Roma.

“Prima di abbandonare l’Aula – ha poi spiegato Guido Ruento, capogruppo del Movimento 5 Stelle di Venaria – abbiamo chiesto al presidente del Consiglio comunale che la parte dell’ordine del giorno riservata alle comunicazioni si svolga domani in piazza (oggi per chi legge, ndr) e che sia aperta agli interventi dei cittadini. Vogliamo sottolineare la gravità di questo momento e recuperare simbolicamente l’esercizio democratico di confronto e dibattito”. La seduta di stasera, spiegano, è aperta all'ascolto delle opinioni di tutti "per accogliere tutti i punti di vista".

Proteste dall’opposizione, che ha criticato il gesto dei consiglieri di maggioranza, con la capogruppo del Pd, Rossana Schillaci, che ha parlato di “amministrazione copia e incolla”, in riferimento all’iniziativa presa anche dal Consiglio comunale di Torino. Dopo le comunicazioni del sindaco, con le quali abitualmente si apre ogni seduta, la normale attività consiliare riprenderà nella sede di Palazzo Civico.

Paolo Morelli

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