Un metodo didattico innovativo che insegna le materie scientifiche ai più piccoli, e non solo: esiste, e si chiama Bricks4kidz. Il sistema, nato a Saint Augustine, in Florida, nel 2008, è stato progettato da un team di architetti e ingegneri che, in tal modo, hanno pensato di coniugare la teoria con la pratica.
Ne è derivato un vero e proprio strumento di insegnamento che consente, ai giovani di età compresa tra i 3 e i 16 anni, di imparare materie quali Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica e Robotica costruendo con mattoncini, parti tecniche e motori Lego.
L’obiettivo: accogliere i partecipanti in un ambiente gradevole, creare passione per le materie scientifiche e insegnarle in modo esperienziale e coinvolgente. E poi, ancora: stimolare la curiosità verso il “funzionamento delle cose”; migliorare la capacità di attenzione; sviluppare abilità sociali ed emozionali; aumentare l’autostima; acuire le abilità di motricità fine; insegnare a lavorare in gruppo; e, infine, ridurre le differenze di genere in ambito scientifico.
I ragazzi, infatti, dapprima assistono alle lezioni – svolte sia in inglese sia in italiano – e, in seguito, utilizzando i kit forniti, costruiscono modelli motorizzati per approfondire quanto appreso.
Bricks4kidz ha oltre 750 centri in 44 paesi e ha ricevuto numerosi riconoscimenti come miglior programma educativo per bambini. A Torino, sarà possibile partecipare a tale laboratorio presso il Bunker di via Paganini, oggi, sabato 2, e poi ancora il 9 e il 16 giugno, a partire dalle ore 16.30.