Valeria Piccini è prima di tutto una narratrice. Nei suoi piatti sono racchiuse piccole grandi storie che affondano nella tradizione e svelano un territorio affascinante, la Maremma, celebrato nei sapori forti e nelle materie prime eccellenti. Questi racconti si incontrano in un dialogo con l’immaginario di un’attrice, Lella Costa, interprete di mondi in cui le emozioni si legano alla memoria, alla terra e alla cucina. Il dialogo Storie d’amore e di terra e di cucina è mercoledì 13 giugno, ore 21, modera la giornalista Licia Granello.
Chef del ristorante due stelle Caino di Montemerano (Grosseto), Valeria Piccini rinnova la cucina che ha ereditato nel rispetto assoluto per le materie prime: dalle carni alle verdure, ingredienti importantissimi nei suoi piatti. Anzi, è la stessa Valeria ad affermare che senza le verdure del suo orto, metà almeno della carta di Caino non esisterebbe. Ha un diploma di perito chimico e ha cominciato affiancando ai fornelli la suocera. Lella Costa, frizzante ed esuberante attrice, tra le più importanti interpreti del teatro nazionale. Gli esordi artistici sono con Massimo Rossi e il suo debutto è un monologo, genere nel quale eccelle.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
L’appuntamento fa parte di Lezioni e dialoghi tra cibo e cultura a cura di Bocuse d’Or Europe OFF 2018, che vedono protagonisti grandi chef italiani a dialogare con autori, artisti, musicisti, registi e attori. Un confronto continuo tra professioni, esperienze e ispirazioni apparentemente diverse ma unite da un grande tema, la cultura.





