Ha aperto i battenti il Villaggio Coldiretti, manifestazione che fino a domenica porta un po' di campagna a Torino, in pieno centro, nei Giardini Reali.
Folla di persone, ma anche stand e attività per tutti, compresi i più piccoli. E poi tante occasioni di assaggiare i prodotti tipici del territorio.
Proprio quel patrimonio che Coldiretti vuole difendere. "Tutti i settori agricoli che soffrono in questo momento, soffrono per il basso prezzo, non per altro. E penso al riso, ma anche a molto altro. Bisogna saper dire dei no, quando è il momento. Altrimenti ci si arrende alla concorrenza sleale", spiega Roberto Moncalvo, presidente nazionale Coldiretti, che oggi fa gli onori di casa. E gli interlocutori sono proprio il nuovo governo e l'Europa. "Nel contratto di governo ci sono punti che condividiamo".
Per l'esecutivo, quella di apertura è la giornata dei ministri Sergio Costa, all'Ambiente e Gian Marco Centinaio, all'Agricoltura. Ma soprattutto il ministro degli interni e vicepremier Matteo Salvini. "La tutela delle nostre eccellenze è importante - dice Centinaio - e vogliamo dare la possibilità ai consumatori di decidere se consumare un prodotto italiano o no. Noi siamo quello che mangiamo. Ma l'Eueopa non può far entrare flussi di prodotti da altre parti del mondo che mettono in ginocchio i nostri produttori".
Per il ministro Costa, invece, "La tutela dell'ambiente è prioritaria. Cosi come si deve prestare attenzione al benessere, sia degli animali che dei consumatori".
Entusiasta Chiara Appendino, sindaco di Torino: "È bello che una manifestazione come questa sia proprio a Torino. Noi puntiamo molto sul valorizzare le nostre qualità migliori e questo è uno spazio dedicato alle eccellenze".