Attualità - 20 giugno 2018, 07:30

Sul filo del circo: 17 anni di festival, ora gestito da una fondazione

Si terrà dal 6 al 28 luglio, è la prima edizione completamente organizzata dalla Fondazione Cirko Vertigo. E nel futuro c’è il Perempruner di Grugliasco. Stratta: “I teatri sono l’obiettivo primario”

Sul filo del circo: 17 anni di festival, ora gestito da una fondazione

Aprirà con lo spettacolo della compagnia marocchina Groupe acrobatique de Tanger, il prossimo 6 luglio, la 17a edizione del Festival Sul filo del circo, al Teatro Le Serre di Grugliasco.

La manifestazione, diretta da Paolo Stratta, quest’anno passa in toto nelle mani della Fondazione Cirko Vertigo. Una sfida, ma anche una crescita evidente per una realtà che non solo si è affermata sul territorio per la qualità degli spettacoli proposti – riconosciuta anche a livello nazionale e internazionale – ma che ha investito moltissimo sul piano della formazione. E nel frattempo la Regione Piemonte ha già confermato il proprio sostegno e si registra l’ingresso in fondazione, anche economico, della Compagnia di San Paolo.

21 gli spettacoli in programma, all’interno di un cartellone, che proseguirà fino al 28 luglio, nel quale spiccano 6 prime nazionali. È una prima nazionale anche lo spettacolo di apertura, “Haika”, in programma il 6 e il 7 luglio al Teatro Le Serre. Sono 16 le compagnie coinvolte, che porteranno sotto il tendone, allestito per la rassegna, circa un centinaio di artisti da diversi Paesi del mondo. In programma poi “Bird”, della compagnia blucinQue (9 luglio, Chapiteau Vertigo) e uno spettacolo dal titolo “Clown in libertà”, della compagnia Teatro Necessario (10-11 luglio, Chapiteau Vertigo).

Nel cartellone spiccano comapagnie da Colombia e Irlanda, la franco-svizzera Cirque La Compagnie e i canadesi di Cirque Alfonse. E sono il Canada e il Marocco ad aver attirato l’attenzione di Cirko Vertigo nella definizione del programma di quest’anno.

“In questo momento – ha spiegato Paolo Stratta – registriamo tante compagini che tornano sotto i tendoni, ma l’obiettivo primario restano i teatri”. La Fondazione Cirko Vertigo, in proposito, ha appena vinto un bando per la gestione del teatro Perempruner di Grugliasco, operazione nella quale sarà coinvolto anche Eugenio Allegri. “Apriamo questa stagione con una compagnia marocchina – ha aggiunto, parlando del festival – in un momento in cui sentiamo la nostra libertà minacciata con deplorevoli iniziative a livello nazionale, ed è uno spettacolo che smonta stereotipi idioti, dove la figura della donna assume un grande valore, una dignità artistica di primo piano”.

“Dopo 17 anni – ha commentato Roberto Montà, sindaco di Grugliasco – Sul filo del circo è arrivato a un livello di primissimo piano. L’altra parte significativa è la formazione, si tratta di un’eccellenza”. L’aspetto formativo, con i diversi corsi messi in piedi da Cirko Vertigo durante l’anno (che richiamano artisti dall’estero, come una colombiana e una francese), è stato sottolineato anche da Gianna Pentenero, assessore al lavoro della Regione Piemonte. “Ho apprezzato la crescita e la capacità di esprimere l’arte contemporanea con elementi di multidisciplinarietà – ha detto – e il numero di partecipanti in aumento conferma l’attenzione del nostro territorio”.

Il sostegno è arrivato anche dagli sponsor, una tendenza che si inverte rispetto al passato, con l’ingresso tra i sostenitori di Iren e di Reale Mutua, con l’agenzia Torino Castello. “Il circo è arte, sfida, voglia di migliorarsi – ha spiegato Antonio De Carolis di Reale Mutua – ma è anche un gioco nel quale, all’interno di un team, il singolo riesce a dare performance eccellenti. E tra gli elementi vincenti c’è anche l’integrazione”.

Programma completo e biglietti: www.sulfilodelcirco.com

Paolo Morelli

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