Economia e lavoro - 03 luglio 2018, 19:01

Pastiglie Leone passa di mano: il marchio storico resta però italiano

La famiglia Monero cede le sue quote. Nuovo capitolo per una storia tutta torinese iniziata nel 1857

Pastiglie Leone passa di mano: il marchio storico resta però italiano

Fulmine a ciel sereno nel mondo del food torinese. Passa infatti di mano un marchio storico come Pastiglie Leone, che in base a quanto si apprende ha visto la famiglia Monero cedere le quote a un'altra società, totalmente italiana. Alcune fonti di stampa identificano in Franco Ferrarini, dg del gruppo Mutti, il nuovo riferimento per l'azienda.

Un nuovo capitolo dunque si apre per un'azienda fondata nel 1857 e che oggi conta 70 dipendenti. Una realtà vivace e moderna, che ha saputo mantenersi al passo con i tempi e che nelle scorse settimane aveva addirittura fornito la propria collaborazione nell'ambito del calendario di spettacoli a tema cibo di "Play with Food".

Tra i prodotti più celebri, ovviamente le mitiche pastiglie, vendute nelle scatolette diventate un vero e proprio marchio di fabbrica e che negli anni hanno sempre ampliato i gusti a disposizione, fino ad arrivare a esperimenti estremi come lo spritz. Nella sua lunga storia, anche una stretta collaborazione con la Real Casa, dopo gli inizi legati alla provincia di Cuneo e in particolare ad Alba.

Attualmente, il suo stabilimento produttivo si trova a Collegno, nella zona industriale a pochi passi dalla tangenziale. Il suo fatturato, nel 2017, è stato di dieci milioni di euro.

r.g.

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