Quanto pesa un affare come quello di Cristiano Ronaldo? Per farsi un'idea, è sufficiente scorrere i social, vedere quanti like e quanti nuovi follower si sono "spostati" insieme al campione portoghese dopo l'ufficialità del suo approdo in maglia bianconera.
Ma un'altra prova del 9 (o meglio, del 7 in questo caso) arriva anche dai singoli post. Dai messaggi, dai retweet. Una jungla di messaggi digitali che però, osservati in filigrana, rivelano più di quanto non si pensi.
Per esempio, fa molto sorridere il fotomontaggio twittato nelle scorse ore da Nba on Tnt, celeberrimo broadcast che trasmette le partite del campionato di pallacanestro più importante del pianeta.
Nella foto si vede Cristiano Ronaldo con la maglia dei Golden State Warriors, ovvero la franchigia più forte dell'ultimo quadriennio, durante il quale ha fatto quattro finali per l'anello vincendone tre.
Ma nonostante sia già una squadra di altissimo livello, in questa estate fatta di trattative e acquisti anche dall'altra parte dell'oceano, si è portata a casa anche il tassello mancante per un quintetto da urlo: quel Demarcus Cousins che, se non fosse per qualche limite caratteriale, è senza dubbio il centro più dominante della storia recente della Nba. Insomma, un'armata invincibile. Che ha fatto storcere il naso a più di qualche critico, perché rischia di dominare anche la prossima stagione (e non solo), in un campionato in cui invece si cerca sempre di mantenere l'equilibrio tra le squadre. Anche per motivi commerciali.
Da qui la battuta: visto che Golden State sta facendo mambassa di top player, perché non pensare anche a CR7? "Avevamo questa pronta, in caso di necessità", sorridono dagli Stati Uniti. E poi fanno un in bocca al lupo a campione lusitano: "Congratulazioni, Cristiano Ronaldo".
Era mai successo con altri giocatori? Ecco quanto pesa, l'affare CR7-Juve.