Sembrava già tutto deciso. Un grande show in notturna all'Allianz Stadium, un bagno di folla con i tifosi simile a quello che andò in scena nel giugno del 1984 a Napoli per lo sbarco di Maradona.
Invece nulla di tutto questo. Cristiano Ronaldo sarà a Torino lunedì ma solo per svolgere le visite mediche ed essere poi presentato alla stampa nel pomeriggio. Niente spettacolo, niente festa con i tifosi. La società bianconera, che pure non aveva mai ufficialmente comunicato l'intenzione di organizzare un "CR7 show", per l'arrivo del portoghese a Torino, ha provato a regalare una serata unica ai suoi tifosi ma, dopo una lunga serie di valutazioni dei pro e dei contro di questa iniziativa, ha preferito rinunciare.
Alla base, molto probabilmente, i ristretti tempi tecnici per coordinarsi con le forze dell'ordine, che avranno già il bel daffare per contenere l'entusiasmo juventino quando il 5 volte Pallone d'Oro atterrerà in Italia e poi arriverà in città.
Non trovano riscontri le voci di una presentazione più sobria a causa delle proteste di sindacati e Codacons, altre le motivazioni che hanno portato alla rinuncia dello show.