"E' stato fondamentale svolgere oggi un sopralluogo della Commissione di promozione della Legalità e contrasto dei fenomeni mafiosi nella villa del boss Nicola Assisi a San Giusto Canavese. Assisi, attualmente latitante, è tra i cinque narcotrafficanti più pericolosi al mondo. Proprio qui, l'8 giugno scorso, si è sviluppato un incendio doloso. Nei piani degli ignoti attentatori l'abitazione avrebbe dovuto esplodere, sono state infatti ritrovate due bombole del gas che fortunatamente non sono detonate. Si è trattato di un chiaro segnale intimidatorio delle organizzazioni criminali per sottrarre alla comunità locale un bene sequestrato alla criminalità organizzata".
"Il sopralluogo della Commissione regionale di promozione della Legalità è un segnale di attenzione nei confronti del complesso tema dei beni sequestrati alle mafie ed una risposta a chi vorrebbe intimidire un'intera comunità. Ci impegneremo, con tutti gli strumenti a disposizione, affinché la villa venga restituita al più presto possibile alla cittadinanza".
Lo ha dichiarato Giorgio Bertola, consigliere regionale M5S Piemonte.