Attualità - 29 luglio 2018, 16:05

I cittadini dicono no allo spostamento della scultura di Varotsos al Giardino Grosa

L'opera dell'artista greco, rimossa da Piazza Benefica per ragioni di sicurezza, secondo i piani del Comune verrà ricostruita e ricollocata nell'area verde tra il grattacielo Intesa San Paolo e il Palazzo di Giustizia

I cittadini dicono no allo spostamento della scultura di Varotsos al Giardino Grosa

Il Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni Ambientaliste per la Tutela e la Progettazione del Verde ha scritto una lettera, indirizzata alla Sindaca Appendino, al Vice-Sindaco Montanari, all'Assessore Unia e al presidente della IV Commissione Mensio, per dire no alla ricollocazione della scultura “La Totalità” dalla fontana di Piazza Benefica al Giardino Nicola Grosa. L'intenzione di spostarla era stata annunciata lo scorso 13 luglio dallo stesso Montanari e dall'assessora Leon. L'opera, realizzata dallo scultore greco Costas Varotsos, era stata rimossa per ragioni di sicurezza perché non integra, come rilevato da una perizia; è inoltre prevista una sua ricostruzione in cemento, acciaio e vetro co-finanziata dalla Città di Torino e da Intesa Sanpaolo.

I cittadini ritengono, nello specifico, che la collocazione della fontana “in piena terra” all'interno di un giardino pubblico, già penalizzato dalla presenza del grattacielo e dalla costruzione del parcheggio sotterraneo del Palagiustizia, ridurrebbe la fruibilità del giardino stesso in un quartiere già povero di aree verdi; in più lamentano la mancata assegnazione, in contemporanea a quelle destinate alla ricostruzione dell'opera, di risorse finanziarie da destinare a Piazza Benefica, area sottoposta a problemi di manutenzione e riqualificazione del verde pubblico.

Marco Berton

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