Nichelino, dopo i positivi risultati di "Punto Donna" si pensa di aprire un centro antiviolenza

L’amministrazione di Nichelino, assieme ai Comuni del circondario, ha deciso: il prossimo anno aprirà un centro antiviolenza sulle donne, che fungerà da punto di riferimento per tutti i casi in cui sussistono pericoli a causa dei comportamenti maschili.

Il progetto si inserisce nel filone dell’esperienza positiva del “Punto Donna”, che a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, ha visto un significativo aumento dei passaggi, cresciuti negli ultimi mesi del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il Punto Donna è uno sportello dove la presenza di un medico ed avvocato, entrambe donne, assistono chi ha problemi con gli uomini, anche non necessariamente gravi. Il centro antiviolenza, che nelle intenzioni dovrebbe vedere la luce nel 2019, sarà un’arma ulteriore contro un fenomeno purtroppo sempre presente.

Un punto d’incontro per le donne vittime di violenza, perché si sentano meno sole e non decidano di provare a far finta che non sia mai successo. Per evitare che sia la paura ad averla vinta. Una nuova attività che andrà a potenziare, oltre al Punto Donna, anche quella dello sportello “Pari e Dispari”, il centro d'ascolto, in funzione già da anni grazie all'impegno delle volontarie della “Banca del Tempo”.