La cura, la manutenzione e la rigenerazione dei territori possono realizzarsi anche attraverso l’arte, e in particolare quella cinematografica: ne è a conoscenza il quartiere di Falchera, tra i luoghi di interesse del servizio di Accompagnamento Sociale di AxTO – Azioni per le periferie torinesi, il progetto realizzato dalla Città di Torino e co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Bando Periferie.
Nella cornice di quest’ultimo, pertanto, il territorio sarà coinvolto in una serie di appuntamenti che vedranno proiezioni all’aperto a ingresso gratuito. Questa sera, infatti, verrà presentato Ovosodo, film del 1997 diretto da Paolo Virzì. Piero, il protagonista della pellicola, è curioso, buono e ingenuo e abita nel noto quartiere popolare della periferia livornese, Ovosodo, appunto – da cui deriva il suo soprannome.
Ritrovatosi orfano di madre nel corso dell’infanzia, il ragazzo effettua il proprio ingresso nel mondo degli adulti in maniera subitanea, tra scoperte, disillusioni e primi amori e il mancato appoggio della famiglia – costituita da un padre eterno galeotto, una matrigna e un fratello affetto da una grave forma di autismo. Saranno, quindi, diverse le persone che rappresenteranno per lui dei punti di riferimento: in particolar modo, la professoressa Giovanna, che gli offre la propria comprensione e molti libri che Piero divora, e l’amico Tommaso, ragazzo spericolato che lo travolge in una serie di stravaganti avventure.
Tra delusioni inaspettate, separazioni e sorprese, dunque, Piero non rinuncerà al suo entusiasmo e troverà, finalmente, il proprio posto nel mondo.
Il progetto si propone come evento itinerante all'interno del quartiere Falchera e promuove pellicole che tratteggiano storie di periferia cittadina e umana, di persone che vivono "ai margini", al fine di veicolare, con semplicità e attraverso la convivialità propria del cinema all'aperto, messaggi socio-culturali circa la contemporaneità.
Esso vede, inoltre, la collaborazione di: Les Petites Madeleines, YEPP Falchera, Biblioteche Civiche Torinesi e Associazione Sant'Efisio.