Politica - 27 settembre 2018, 13:39

Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro

Sottoscritto da Api con Cgil, Cisl e Uil

Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro

ddL’intesa è stata firmata da API Torino con CGIL - CISL - UIL Torino e rappresenta l’attuazione sul territorio dell’”Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro" firmato dalle parti sociali dell’Unione europea.

“Si tratta – ha detto Corrado Alberto, Presidente di API - della prova della consapevolezza delle nostre imprese dell’importanza di un tema che spesso viene ancora sottovalutato da molti. Fabbriche e uffici devono essere luoghi di buon lavoro per tutti, luoghi in cui produrre benessere e non divisioni oppure prevaricazioni. API Torino sosterrà fortemente questa intesa, facendo della sua piena applicazione uno dei suoi temi principali di lavoro nei prossimi mesi”.

Mentre Elena Petrosino (CGIL Torino), Maria Cristina Terrenati (CISL Torino), Maria Teresa Cianciotta (UIL Torino), firmatarie per le OO.SS. dell’accordo hanno spiegato: “Reputiamo importate questo accordo in merito al contrasto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo congiunto è creare consapevolezza sul fenomeno nei luoghi di lavoro, e quindi anche nella società civile, affinché si rompa la cortina di solitudine e silenzio. Nei prossimi mesi lavoreremo tutti insieme per far si che i percorsi e gli strumenti d’azione indicati nell’accordo quadro trovino una realizzazione concreta”.

L’accordo sottoscritto ribadisce che ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nei luoghi di lavoro è inaccettabile; riconosce il principio che la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza; ribadisce che i comportamenti molesti o la violenza subiti nel luogo di lavoro vanno denunciati.

Viene anche sottolineato che le lavoratrici, i lavoratori e le imprese hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e di reciproca correttezza.

Nelle prossime settimane quindi verranno individuati percorsi associativi e aziendali per la diffusione più ampia possibile di quanto sottoscritto.

In particolare, entro tre mesi API Torino, CGIL - CISL - UIL individueranno “le strutture più adeguate al fine di assicurare un’assistenza, sia dal punto di vista psicologico che dal punto di vista legale, a coloro che siano stati vittime di molestie o violenza nei luoghi di lavoro”.

Oltre a tutto questo, verrà avviata una sperimentazione di percorsi formativi all’interno di alcune aziende associate ad API Torino finalizzati ad una completa applicazione dei principi dell’Accordo, verranno anche individuati dei particolari “strumenti di supporto e sostegno delle donne vittime di violenza complementari a quelli previsti dalla normativa vigente, anche attraverso gli strumenti della bilateralità”.

 

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