Eventi - 28 settembre 2018, 13:07

Gli appuntamenti del weekend alla Fondazione Torino Musei

Gli appuntamenti del weekend alla Fondazione Torino Musei

Sabato 29 settembre

IL MAO CON TORINO SPIRITUALITÀ

ore 11

CRISALIDI PER SEMPRE: GLI HIKIKOMORI

KARIN BAGNATO, FABIOLA PALMERI, HIDEYUKI MIYAKAWA

Bruco, poi crisalide e infine farfalla. Ma se la crisalide non vuole spiegare le ali? È quanto accade agli hikikomori, giovani che per sfuggire alla competizione e alla pressione degli schemi sociali si rintanano nell’involucro della propria stanza e non ne escono più. È possibile aiutarli? Quali le caratteristiche del fenomeno? Di questa forma di auto-esclusione, comparsa in Giappone e oggi diffusa anche in Europa, discutono Fabiola Palmeri, nipponista e giornalista di la Repubblica, la ricercatrice di Pedagogia dell’Università di Messina Karin Bagnato e Hideyuki Miyakawa, che negli anni Ottanta ha contribuito al recupero di hikikomori giapponesi grazie a periodi di inserimento lavorativo in Italia.

ore 16

PRAGMATICHE DEL “NO”: L’INTELLIGENZA DELLA FEDE

ELENA SEISHIN VIVIANI

MAO – Appuntamento programma Torino Spiritualità

Le voci dissonanti da sempre costituiscono la ricchezza delle tradizioni religiose perché, nel migliore dei casi, sono manifestazioni dello Spirito che “soffia dove vuole” e di una fede che non concede compromessi. Con Elena Seishin Viviani, monaca di tradizione Zen Soto e guida spirituale dell’Enku Dojo di Torino, un percorso attraverso la teoria e la pratica del “no” nel Dharma buddhista.

Info e modalita': l’ingresso agli incontri è gratuito. Per facilitare l’accesso del pubblico vengono distribuiti tagliandi a partire da un’ora prima dell’eventoi. A coloro che arrivano in ritardo, anche se muniti di tagliando, non è garantito l’ingresso. Ogni persona può ritirare un solo tagliando, fino a esaurimento posti disponibili. L’organizzazione non risponde di eventuali code spontanee formatesi prima dell’orario concordato per la distribuzione dei tagliandi.


Domenica 30 settembre, ore 11.30

MAGIA ED ESTETICA. Ogawa Taizan e Imae Midori, Maestri calligrafi tra ninja e samurai.

MAO -  Evento in Piazza Castello Torino con Yoshin Ryu

Il MAO Museo d’Arte Orientale è lieto di festeggiare il 40° anniversario dell’Associazione Yoshin Ryu con un evento dedicato alla Calligrafia e alle Arti Marziali.

Domenica 30 settembre 2018 a partire dalle 11.30 due importanti Maestri calligrafi, Ogawa Taizan e Imae Midori, assieme a quattro tra i loro migliori allievi, daranno saggio in Piazza Castello della propria arte in una ricca e suggestiva performance. L’arte dello Shodo, la Via della Calligrafia, verrà mostrata al pubblico imprimendo l’inchiostro sul foglio tramite il movimento non solo del polso ma di tutto il corpo che, quasi fosse una danza, si sposterà sul foglio stesso.

Giunti a Torino dal Giappone in occasione di questo evento, i maestri mostreranno la bellezza e la forza contenuti negli ideogrammi tracciati con pennelli dalle notevoli dimensioni su grandi fogli stesi a terra. Inoltre, da venerdì 29 a domenica 30 settembre, alcuni pregevoli lavori dei maestri saranno esposti al MAO nella perfetta cornice dei giardini giapponesi.Espressioni della stessa “Via” (do), Calligrafia, Musica e Arti Marziali condividono lo stesso scopo: il raggiungimento di uno stato di coscienza superiore. Ogni performance di Calligrafia dialogherà con performance dei Bushi e con il suono dei tamburi giapponesi, taiko, guidati dal maestro Mugen Yahiro. Con i calligrafi e i musicisti, 77 “guerrieri” della Yoshin Ryu si esibiranno nella dimostrazione dell’uso di alcune armi giapponesi. Gli interventi, dalle più giovani Cinture Nere e ai Maestri della scuola torinese, faranno conoscere al pubblico come venivano usati molti degli strumenti esposti nella mostra NINJA E SAMURAI. Magia ed estetica che si è tenuta al MAO qualche mese fa. Una parte del mistero di quel lontano mondo verrà svelato e alcune domande potranno avere risposta.

 

Domenica 30 settembre

IL MAO CON TORINO SPIRITUALITÀ

ore 11

LA VIA DEL PERFEZIONAMENTO SPIRITUALE E IL RIFIUTO DEL MONDO NEL GIAPPONE MEDIEVALE 

ALDO TOLLINI

Introduce Rev. Elena Seishin Viviani, monaca buddhista

Nel Giappone medievale chi si dedicava a una Via rifuggiva il comune sentire per intraprendere un percorso diverso, personale e talvolta arduo, controcorrente. Certamente diceva “no” a una vita facile, alle convenzioni, e si poneva al di fuori, completamente assorto nella ricerca del proprio perfezionamento spirituale. Un compimento, spiega Aldo Tollini, già docente di Lingua giapponese classica all’Università Ca’ Foscari di Venezia, che non può avvenire seguendo le convenzioni sociali, ma solo trovando la propria Via.

ore 16.30

WU WEI: SENZA AGIRE, NULLA RIMANE INCOMPIUTO

AUGUSTO SHANTENA SABBADINI

Il wu wei, il “non agire” dei taoisti è piuttosto enigmatico per noi occidentali. Astenendoci dall’agire, ogni cosa si compie? Sì, in un certo senso, ma a condizione di interpretare questa negazione dell’agire in modo più sottile. Svuotati dei nostri fini particolari, delle nostre identificazioni egoiche, diventiamo un flauto attraverso il quale l’esistenza suona la sua melodia: questo è il wu wei di Lao Tzu, fulcro della lezione di Augusto Shantena Sabbadini, fisico teorico, traduttore e studioso del pensiero taoista. 

Info e modalita' L’ingresso agli incontri è gratuito. Per facilitare l’accesso del pubblico vengono distribuiti tagliandi a partire da un’ora prima dell’eventoi. A coloro che arrivano in ritardo, anche se muniti di tagliando, non è garantito l’ingresso. Ogni persona può ritirare un solo tagliando, fino a esaurimento posti disponibili. L’organizzazione non risponde di eventuali code spontanee formatesi prima dell’orario concordato per la distribuzione dei tagliandi.

c.s.

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