A un centinaio di metri di distanza dalla manifestazione di CasaPound davanti alla stazione di Chivasso "contro il crescente fenomeno di aggressioni e molestie", protetto da un corposo spiegamento di forze dell'ordine, si è svolta una contro-manifestazione organizzata dall'Anpi di Chivasso denominata "Presidio antifascista, tieni pulita la tua città". Alla testa dei manifestanti anche l'ex sindaco Libero Ciuffreda, con l'assessore regionale Gianna Pentenero e buona parte dell'Amministrazione comunale chivassese. "Vergognatevi, perché la storia dimostra quanto siete incredibilmente, orribilmente, violenti. Noi siamo per una città aperta. In questa città, voglio ricordare ai presenti, il 19 dicembre del 1943 è stata firmata la Carta di Chivasso", ha urlato Ciuffreda al megafono verso i manifestanti di CasaPound. Tutto tuttavia si è svolto senza incidenti e, i due cortei, si sono sciolti senza troppi problemi, anche grazie alla massiccia presenza delle forze dell'ordine in assetto antisommossa.